Accusato di aver vessato un meccanico a Sala Consilina: assolto un carabiniere. Condannato, invece, per un altro episodio a Padula

Era stato accusato di aver “perseguitato” un meccanico a Sala Consilina per tre anni ma è stato assolto con la formula piena dal Tribunale di Lagonegro. Finisce, in parte, l’incubo di un carabiniere al lavoro all’epoca dei fatti nella Compagnia di Sala Consilina. Il militare difeso dall’avvocato Renivaldo Lagreca è stato assolto con la formula piena dall’accusa di concussione. L’accusa nei suoi confronti diceva che il militare si era recato frequentemente in una officina meccanica a Sala Consilina, a volte anche in uniforme, ottenendo riparazioni delle vetture in uso a lui ed alla sua compagna, senza corrispondere né il pagamento dei pezzi di ricambio né della manodopera quantificata in circa venti ore lavorative. “Il quadro accusatorio è stato demolito completamente e la figura del mio assistito – ha riferito il legale – è stata di nuovo rivalutata”. Il pm infatti aveva chiesto 5 anni e 4 mesi. Il militare però è stato condannato a 2 anni e 4 mesi per un altro episodio sempre per tentata concussione. Questo per aver chiesto un risarcimento direttamente a delle persone per alcuni graffi sulla sua auto. L’episodio a Padula. “Aspetteremo le motivazioni e presenteremo ricorso anche per questa vicenda”, ha concluso l’avvocato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *