Coronavirus, i bar del Vallo di Diano si adeguano alle misure di sicurezza: l’esempio di Concettamaria e Michele

C’è poco da fare: per fermare il Coronaviurs serve la responsabilità delle persone. Per arginare la diffusione del virus, al di là dei provvedimenti legislativi, diventano sempre più fondamentali i comportamenti corretti da parte di tutti, ognuno nel proprio ambito e con le proprie responsabilità. Ed ovviamente punti nevralgici in questo momento sono anche i locali di ristorazione e i bar, che restano aperti in Campania e nel salernitano, ma che devono necessariamente adeguarsi alle nuove disposizioni legislative.

Coronavirus, i bar del Vallo di Diano si adeguano alle misure di sicurezza: l’esempio di Concettamaria e Michele

CORONAVIRUS, I BAR DEL VALLO DI DIANO SI ADEGUANO ALLE MISURE DI SICUREZZA: L’ESEMPIO DI CONCETTAMARIA E MICHELEC’è poco da fare: per fermare il Coronaviurs serve la responsabilità delle persone. Per arginare la diffusione del virus, al di là dei provvedimenti legislativi, diventano sempre più fondamentali i comportamenti corretti da parte di tutti, ognuno nel proprio ambito e con le proprie responsabilità. Ed ovviamente punti nevralgici in questo momento sono anche i locali di ristorazione e i bar, che restano aperti in Campania e nel salernitano, ma che devono necessariamente adeguarsi alle nuove disposizioni legislative. Come sta avvenendo nel Vallo di Diano: tra i primi a dare l’esempio Concettamaria e Michele del Bar Paladino di Sala Consilina, che hanno immediatamente recepito e messo in pratica le norme di sicurezza antivirus. Un sabato diverso da gli altri nel locale salese, con Michele che, all’esterno del bar, vigilava sugli ingressi a rotazione, assicurando il rispetto delle normative di sicurezza. Dal suo canto Concettamaria, già nei giorni scorsi anche attraverso i social network, aveva avviato una campagna di sensibilizzazione rivolta a giovani e meno giovali, in tema responsabilità e comportamenti da osservare. Una voce di buon senso in un momento di social-caos: la speranza è che diventino sempre di più, perché solo così si può sperare di battere il Coronavirus.

Pubblicato da Italia Due su Lunedì 9 marzo 2020

Come sta avvenendo nel Vallo di Diano: tra i primi a dare l’esempio Concettamaria e Michele del Bar Paladino di Sala Consilina, che hanno immediatamente recepito e messo in pratica le norme di sicurezza antivirus. Un sabato diverso dagli altri nel locale salese, con Michele che, all’esterno del bar, vigilava sugli ingressi a rotazione, assicurando il rispetto delle normative di sicurezza. Dal suo canto Concettamaria, già nei giorni scorsi anche attraverso i social network, aveva avviato una campagna di sensibilizzazione rivolta a giovani e meno giovali, in tema responsabilità e comportamenti da osservare. Una voce di buon senso in un momento di social-caos: la speranza è che diventino sempre di più, perché solo così si può sperare di battere il Coronavirus.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *