Chiese chiuse nella Diocesi di Nocera-Sarno. Il vescovo Giudice: “sono stato frainteso”
Dopo le voci contrarie sulla riapertura delle chiese da parte del Vescovo della diocesi di Nocera-Sarno, mons. Giuseppe Giudice per la preghiera individuale in vista della Settimana Santa, arriva il dietrofront del prelato.
Con la nota, “Un atto di umiltà”, il vescovo Giuseppe Giudice rinvia, infatti, da oggi la riapertura delle chiese della diocesi di Nocera Inferiore-Sarno. Il capo della chiesa nocerina scrive: “Carissimi, poiché la mia nota “Questa è la vera Pasqua!”, è stata fraintesa sull’apertura delle Chiese e tutto ciò ha prodotto una confusione mediatica, pur sapendo che la CEI condivide la scelta della mia Nota, e che in altre Diocesi le chiese rimangono aperte, dopo aver pregato, riflettuto, per il bene della mia amata gente e della Diocesi di cui sono Pastore, ritengo di dover fare un atto di umiltà ed è mio dovere procrastinare la chiusura di tutte le chiese da oggi 3 aprile 2020 fino a nuove disposizioni, in ottemperanza anche all’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Poiché è vicina la Settimana Santa, invito tutti a pregare, rimanendo a casa e osservando strettamente le norme che ci permettono di contenere la diffusione del virus. Nessuno – continua – deve minimamente pensare che la Chiesa non sia attenta alla salute dei cittadini; anzi la sua attenzione in questo momento è massima, ma è bene anche sapere che, per la Chiesa, l’uomo deve essere curato anche nella dimensione spirituale. Viviamo con responsabilità i giorni santi, nei quali raccoglieremo i tanti non santi, e Vi invito a riflettere su una profonda parola di San Paolo VI: “Bisogna rifare l’uomo dal di dentro per costruire la Civiltà dell’Amore”.