La storia di Lua, salvata in videochiamata dai medici di Siena e con il farmaco salvavita che deve “aggirare” la zona rossa
Lua è una bambina speciale, soffre della Sindrome di Rett, ma con gli occhi racconta un mondo meraviglioso che vive dentro di sé. Affrontare la quarantena in questo periodo è davvero dura, affrontarla in una zona blindata come il Vallo di Diano aumenta le difficoltà e farlo con bambini speciali che hanno necessità di cure, terapie e medicine specifiche diventa un’impresa. Lo sanno bene le mamme e i papà dell’associazione «Ascoltami», lo sa bene Agnese, mamma coraggio di Lua e vice presidente Conrett Onlus. «Nessun coraggio, solo sopravvivenza e amore per mia figlia», tiene a dire. Ma la sopravvivenza in questi casi è impossibile senza l’aiuto esterno. E nel caso di Lua, sono diversi gli angeli che sopperiscono alle difficoltà ma anche ad alcune mancanze del Piano di zona locale. E in supporto di Lua e Agnese arriva anche la tecnologia.
La storia di Lua, salvata in videochiamata dai medici di Siena e il suo farmaco salvavita
La storia di Lua, salvata in videochiamata dai medici di Siena e il suo farmaco salvavita
Pubblicato da Italia Due su Giovedì 9 aprile 2020