Ai Comuni Lucani “Zona Rossa” le stesse agevolazioni dei comuni lombardi e veneti. Vallo di Diano “Figlio di un Dio Minore”?

Il Governo Conte ha accolto l’Ordine del Giorno presentato dal Parlamentare lucano Vito De Filippo (ITALIA VIVA), impegnandosi attraverso la Vice Ministra Laura Castelli a far ottenere ai Comuni di Moliterno, Irsina e Tricarico (dichiarati “Zona Rossa” nel corso dell’Emergenza Coronavirus) gli stessi benefici economici e fiscali concessi ai comuni Lombardi e Veneti sottoposti a particolari misure restrittive a causa dei “focolai” di Coronavirus.

Ai Comuni Lucani “Zona Rossa” le stesse agevolazioni dei comuni lombardi e veneti. Vallo di Diano “Figlio di un Dio Minore”?

AI COMUNI LUCANI “ZONA ROSSA” LE STESSE AGEVOLAZIONI DEI COMUNI LOMBARDI E VENETI. VALLO DI DIANO “FIGLIO DI UN DIO MINORE”?

Pubblicato da Italia Due su Lunedì 27 aprile 2020

Giustamente Vito De Filippo ha sottolineato che “Le misure che la Regione Basilicata ha applicato in questi Comuni hanno determinato restrizioni più stringenti di quelle previste dai Decreti del presidente del Consiglio e quindi era doveroso riconoscere alle attività commerciali, artigianali, imprenditoriali, e alle stesse famiglie iniziative adeguate per una più veloce uscita dalla crisi economica e dalla stessa emergenza sanitaria. Non sarebbero giustificate –conclude De Filippo- differenze di azioni e di opportunità per ognuna delle aree del nostro paese colpite dalla pandemia da Covid”.

A questo punto vale la pena chiedersi se per caso non si accenda una lampadina in qualcuno dei parlamentari salernitani, ma in generale anche dei politici e degli amministratori che dovrebbero rappresentare i Comuni di Sala Consilina, Atena Lucana, Polla, Auletta e Caggiano. Comuni che, vale la pena ricordare, sono stati anch’essi individuati come “ZONA ROSSA” da provvedimenti regionali (questa volta dalla Regione Campania). Comuni nei quali ci sono ATTIVITÀ COMMERCIALI, ARTIGIANALI, IMPRENDITORIALI, E FAMIGLIE alle quali, come a quelle Lombarde, Venete e (a questo punto) anche Lucane, per dirla alla Vito De Filippo: ”È DOVEROSO RICONOSCERE INIZIATIVE ADEGUATE PER UNA PIÙ VELOCE USCITA DALLA CRISI ECONOMICA E DALLA STESSA EMERGENZA SANITARIA”.

Non sappiamo se esistano atti parlamentari simili a quelli resi pubblici da Vito De Filippo relativi ai Comuni del Vallo di Diano che sono stati –loro malgrado- individuati come “ZONA ROSSA”. Speriamo ovviamente che qualcuno dei relativi parlamentari, politici o amministratori li renda noti, in modo poter rassicurare anche le comunità del Vallo di Diano. Come Vito De Filippo si è impegnato a fare per quelle lucane: anche per scacciare questa sensazione ricorrente di essere “Figli di un Dio Minore”.

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