Furbetti e tamponi a Polla. Interrogazione dell’opposizione: “La maggioranza faccia chiarezza”

In merito alle proteste sullo screening a tappeto con “furbetti” e con “consigli” di varia natura a persone che potevano recarsi nel centro Don Bosco anche senza averne diritto. Il gruppo di opposizione, guidato da Fortunato d’Arista presenterà un’interrogazione. “È vero che a Polla sono stati eseguiti 100 tamponi a cittadini che non rientravano nelle categorie previste per la campionatura, abbiamo perso un’altra occasione per dimostrare senso di responsabilità.

A questo punto, visto e considerato che la protezione civile non aveva il compito di controllare i nominativi delle persone che hanno effettuato il tampone, – scrive il consigliere comunale Vito Branco – mi domando e chiedo: chi era addetto a far compilare, controllarle e ritirare i moduli? Quale era il ruolo degli amministratori presenti? Chi doveva verificare che i tamponi venissero fatti alle persone delle categorie previste?”. E infine l’auspicio: “Spero che il primo cittadino prenda davvero urgenti provvedimenti, perché non possiamo tollerare un tale l’atteggiamento a discapito di chi osserva le regole”.