Coronavirus, De Luca: “Il 4 maggio nessun esodo incontrollato”

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Coronavirus, De Luca, Il 4 maggio non ci sarà nessun esodo incontrollato

Coronavirus, De Luca, Il 4 maggio non ci sarà nessun esodo incontrollato

Pubblicato da Italia Due su Giovedì 30 aprile 2020

Il prossimo 4 maggio si prevede un ritorno di massa dal Nord Italia verso le regioni del Sud. Con la fine del lockdown, in molti bloccati a causa delle restrizioni imposte per il contenimento della diffusione del Coronavirus, hanno la possibilità di rientrare nei luoghi di domicilio o residenza e possono spostarsi, nel caso specifico, verso la nostra regione per motivi di lavoro o di salute. In tanti preferirebbe che si evitasse questo rientro, ma c’è da dire, che si tratta di persone rispettose dei decreti che fino ad ora hanno scelto di preservare i loro familiari e le comunità di appartenenza evitando di ritornare a casa, ad esempio con l’esodo di massa  dalla stazione di Milano lo scorso 7 marzo. In merito il Governatore Campano che ha imposto  per chi arriva in Campania da altre regioni di segnalare il suo arrivo alle autorità competenti ha rassicurato, nella giornata di ieri, di aver avuto un colloquio con il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese in relazione al previsto esodo verso la Campania del 4 maggio e nei giorni successivi. “Ho espresso fortissima preoccupazione rispetto al fatto che arrivi di massa e incontrollati possono determinare espansione del contagio e vanificare i sacrifici fatti per due mesi dai nostri concittadini, ha detto De Luca. Ho chiesto al Ministro che il Governo nazionale ribadisca che gli arrivi da altre regioni dovranno essere motivati da ragioni di lavoro o sanitarie e comunque autocertificati. Per quello che riguarda la Campania, ha aggiunto De Luca, rimarrà fermo l’obbligo oggi vigente per chiunque venga da fuori regione, di segnalare all’Asl di competenza il proprio arrivo, così da poter procedere a controlli nel 15 giorni successivi. Invito fin d’ora i sindaci a segnalare alle Asl e alla Regione gli arrivi nell’ambito dei propri territori. E’ questa una funzione essenziale per consentire di tenere la situazione epidemiologici sotto controllo. Confermo che saranno mantenuti i controlli preventivi nelle stazioni ferroviarie e ho sollecitato il Ministro a esercitare analoghi controlli ai caselli autostradali e nelle stazioni di partenza”.

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