Incendio di San Rufo, pista dolosa. Vigili del Fuoco, un canadair e un elicottero impegnati quasi 2 giorni
Sono stati necessari quasi 2 giorni per spegnere le fiamme del vasto incendio che nella serata di giovedì è divampato tra San Rufo e Teggiano. I danni sono stati rilevanti: alimentate dal vento le fiamme hanno distrutto diversi ettari di vegetazione, arrivando a minacciare anche un casolare abitato.
INCENDIO DI SAN RUFO, PISTA DOLOSA. VIGILI DEL FUOCO, UN CANADAIR E UN ELICOTTERO IMPEGNATI QUASI 2 GIORNI
Pubblicato da Italia Due su Sabato 16 maggio 2020
Per spegnere l’incendio si è reso necessario l’intervento di due squadre di Vigili del Fuoco del Distaccamento di Sala Consilina, di un canadair e di un elicottero. In prima linea, a seguire attimo per attimo l’evolversi dell’incendio, anche il sindaco di San Rufo Michele Marmo e diversi consiglieri. Fondamentale si è rivelato l’apporto fornito dai mezzi aerei, tra i quali l’elicottero che ha potuto rifornirsi di acqua grazie alla disponibilità dell’agriturismo Erbanito di San Rufo. Dalla piscina della struttura di Antonio Marmo è stata prelevata l’acqua, che ha contribuito a spegnere l’incendio. Intanto sono in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri Forestali, che indagano in particolare per accertare la pista dolosa. Una ipotesi che fa ancora di più aumentare la rabbia per quanto accaduto, e che sarebbe quella ritenuta più probabile in questo momento delle indagini.