San Pietro al T. Il sindaco Quaranta interviene su vicenda scuola media: “Non esistono bambini di “serie A” e bambini di “serie B”

Il sindaco di San Pietro al Tanagro, Domenico Quaranta, interviene in merito alla lettera aperta a firma dei genitori di Sant’Arsenio membri del consiglio d’istituto, che chiedevano chiarezza sulla richiesta sulla possibilità di spostare una classe o anche una sezione della scuola media di Sant’Arsenio. Di seguito il documento integrale.

“Al fine di riportare la vicenda relativa alle scuole medie di Sant’Arsenio in un contesto di sereno dialogo fra genitori, ritengo doveroso apportare un contributo che, spero, possa risultare utile a tutti. Già nel settembre 2019, periodo in cui il Covid-19 non era neanche concepibile, la Giunta Municipale di San Pietro al Tanagro fece istanza volta al distaccamento di una sezione delle scuole medie di sant’Arsenio presso il plesso scolastico di San Pietro al Tanagro. Tale atto amministrativo è stato adottato nel rispetto sia delle prerogative di legge e sia nel rispetto dell’Istituto scolastico di Sant’Arsenio che in tal modo avrebbe conservato la propria titolarità e
autonomia di reggenza. L’atto deliberativo del Comune di San Pietro al Tanagro è stato, sempre nel 2019, recepito dal piano di dimensionamento scolastico provinciale mediante coinvolgimento delle parti interessate. A seguito di tale approvazione 15 genitori di altrettanti alunni di San Pietro al Tanagro hanno optato per la costituenda sezione di San Pietro al Tanagro. In tale occasione i 15 iscritti non espressero scelta di potenziamento musicale al fine esclusivo di facilitare sul piano didattico ed organizzativo la formazione di una classe prima in raccordo con i rimanenti alunni che avrebbero optato per il potenziamento musicale!. A seguito dell’emergenza Covid-19, nota a tutti, ed animati solo da spirito di collaborazione e di tutela del diritto alla salute di insegnanti ed alunni, il Comune di San Pietro al Tanagro, mediante la delibera di G.M. n. 25 del 24 aprile 2020, ha dato disponibilità all’Istituto scolastico di ulteriori ampie e già attrezzate aule per lo svolgimento delle lezioni in presenza al fine di garantire il rispetto degli emanandi protocolli di sicurezza. Tale disponibilità, ovviamente, è stata data sul presupposto della preesistente situazione di fatto e sempre che fosse riscontrato il favore della Dirigenza scolastica e dell’Amministrazione di Sant’Arsenio, con la quale abbiamo sempre intrattenuto rapporti improntati alla collaborazione reciproca. Le legittime aspettative, dunque, dei genitori di Sant’Arsenio e di San Pietro al Tanagro possono trovare una sintesi nelle sedi competenti nella convinzione che  sia la Dirigente scolastica, dott.ssa Vairo, che il Sindaco dott. Donato Pica, unitamente al sottoscritto, profonderanno ogni utile sforzo atto a garantire la salute e le aspettative di genitori ed alunni. Faccio infine appello affinché si spengano animosità insensate alimentate talvolta da chi dovrebbe perseguire l’obiettivo opposto. Non esistono bambini di “serie A” e bambini di “serie B”, così come due comunità unite da un ponte
che attraversa un torrente non possono considerarsi contrapposte, ma parti di un unico popolo.

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2 risposte

  1. Lord ha detto:

    Proprio perché facenti parte di un unico popolo, perché “rapinare” una classe a Sant’Arsenio per portarla a San Pietro???come mai il problema non si è posto al preside precedente ,visto che le condizioni erano le stesse?? Forse perché non”amico” .o forse per tutelare qualche singolo alunno ,”figlio della gallina bianca” che strumentalizzando e manipolando il sindaco cerca di ottenere una classe privilegiata a San Pietro.

  2. Micio micio ha detto:

    Strumentalizzare alcune mamme per cercare visibilità per una poco probabile candidatura alla regione?

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