Covid: no a processioni e feste religiose. La tradizione della Madonna del Cervati, intervista al vescovo De Luca

L’emergenza sanitaria da Coronavirus, ha cambiato lo stile di vita di ciascuno, ha imposto regole e modi di fare completamente diversi da come prima si era abituati a fare. Tante cose sono cambiate e tra queste anche il vivere le tradizioni e le feste religiose. Le disposizioni della CEI prima e poi quelle dei vescovi della Campania sono molto chiare: non sono consentite feste e processioni religiose, al fine di evitare qualsiasi tipo di assembramento e per questo salvaguardare la salute dei fedeli.

Si avvicina la festività della Madonna della Neve a Sanza la cui statua viene portata dai fedeli in spalla sul Monte Cervati il 26 luglio e riportata a valle il 5 agosto, una tradizione molta sentita nel Vallo di Diano ed in particolare per i sanzesi. Abbiamo ascoltato in merito il vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro Mons. Antonio De Luca che invita alla cautela.

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