Sanza, il 13 agosto l’incontro: “Dalle Radio Libere a Radio Sanza”

Celebrare con il ricordo il tempo. L’idea, l’entusiasmo e la bella gioventù. Le radio libere e la rivoluzione nella comunicazione che interessò il Paese a metà degli anni ’70. L’esperienza straordinaria di Radio Sanza, laboratorio di aggregazione sociale e politica. Giovedì 13 agosto, in piazza Plebiscito, alle ore 21.00, l’incontro culturale dal tema: Dalle Radio Libere a Radio Sanza. Su iniziativa del Consigliere comunale con delega alla cultura, Antonella Confuorto, una tavola rotonda con gli interventi del sindaco Vittorio Esposito, del Consigliere comunale Angelo Marotta, del giornalista radiofonico, Lorenzo Peluso, dello speaker Tonino Luppino e di tutti coloro che presero parte, dal 1975 alla fine degli anni ’80 all’esperienza straordinaria di Radio Sanza. Al termine del dibattito sarà apposta una targa ricordo nel vicolo di Piazza Plebiscito dove ebbe sede la storia radio. Nel 1975-76 il panorama della radio italiana cambia in modo radicale e duraturo, segnando la rottura di un monopolio pubblico nato cinquant’anni prima, aprendo spazi inattesi a iniziative di volontariato e d’imprenditorialità diffusa e indicando anche ad altri paesi europei, nei quali il servizio pubblico ancora deteneva l’esclusiva delle emissioni, sia la via della liberalizzazione, sia i possibili rischi dell’anarchia. Le radio libere “in provincia”nascono anche per un impegno politico, da un desiderio di espressione che non trovava spazio nell’associazionismo culturale che è insoddisfacente per una generazione accomunata da un livello d’istruzione mediamente più alto rispetto alla generazione precedente. A Sanza, la Radio divenne non solo il luogo di aggregazione dei giovani, ma anche laboratorio politico e culturale che fece da apripista ad una nuova esperienza amministrativa che poi segno gli anni ’80. Di tutto questo si discuterà Giovedì 13 agosto, in piazza Plebiscito, alle ore 21.00 a Sanza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *