Incendio di Atena Lucana, alcuni ragazzi del posto “eroi” per caso: “Fiamme altissime, dovevamo fare qualcosa”

L’incendio divampato ieri ad Atena Lucana, in località Saracena, per diverse ore ha dato filo da torcere a diverse Squadre Antincendio Boschivo, rendendo necessario anche l’intervento di mezzi aerei. Un pomeriggio “infernale” nel territorio ai confini tra Atena Lucana e Sala Consilina, e che ha visto anche un retroscena da film, nei momenti immediatamente successivi all’allarme, e prima che si intervenisse dal cielo per cercare di domare le fiamme.

Incendio di Atena Lucana, alcuni ragazzi del posto “eroi” per caso: “Fiamme altissime, dovevamo fare qualcosa”

INCENDIO DI ATENA LUCANA, ALCUNI RAGAZZI DEL POSTO “EROI” PER CASO: “FIAMME ALTISSIME, DOVEVAMO FARE QUALCOSA”Un pomeriggio “infernale” nel territorio ai confini tra Atena Lucana e Sala Consilina, e che ha visto anche un retroscena "da film", nei momenti immediatamente successivi all’allarme, e prima che si intervenisse dal cielo per cercare di domare le fiamme. Protagonisti alcuni ragazzi del posto, “eroi per caso”.

Pubblicato da Italia Due su Giovedì 10 settembre 2020

Protagonisti alcuni ragazzi del posto, “eroi per caso”.  Resisi conto di quello che stava accadendo e della pericolosità che l’incendio stava in pochissimo tempo assumendo, i giovani sono stati tra i primi a dare l’allarme. Poi però, trovandosi già sul posto, non hanno voltato la testa dall’altra parte, attendendo i soccorsi: si sono invece rimboccati le maniche, dandosi da fare -per quanto loro possibile- per cercare di arginarlo. Con ogni mezzo a disposizione: semplici attrezzi o rami degli alberi. Anche perché le fiamme avanzavano velocemente in direzione Sala Consilina, mettendo in pericolo anche uno chalet. Come conferma nel nostro video-servizio uno degli “eroi per caso”.

Il vento ha poi modificato la direzione delle fiamme, spingendole verso il confine lucano. I giovani atenesi hanno quindi abbandonato il campo, lasciando com’è giusto che sia le operazioni ai professionisti dell’antincendio. Ma certo ricorderanno a lungo questa esperienza, che li ha visti come primo improvvisato “baluardo” di difesa: praticamente a mani nude contro le fiamme, nel pomeriggio infernale di Atena Lucana. Un gesto spontaneo e altruista, totalmente opposto rispetto a quello irresponsabile e criminale che ha dato origine all’incendio.

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