Fondi per messa in sicurezza nei comuni del Vallo di Diano, del Cilento e del Tanagro

Grazie alle risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Interno e dal Ministero delle Finanze, sono 13 i comuni del Cilento, Vallo di Diano e Alburni che beneficeranno di fondi necessari ad avviare progettazioni per interventi di messa in sicurezza del territorio.
Auletta è il Comune che otterrà la cifra più alta, circa 1,2 milioni di euro: soldi che serviranno per la progettazione dei lavori di consolidamento delle caratteristiche di stabilità e sicurezza del rischio idrogeologico della frazione Mattine; 461 mila euro andranno, invece, alla messa in sicurezza dell’area sportiva di località Pompeiano. Infine, 340 mila euro andranno per il risanamento di località Ceglie. Anche Pertosa ottiene circa 309 mila euro per il risanamento del Vallone Macchia D’Aqua, per la sistemazione del Vallone Paradiso dei Ciucci e per il Vallone Acquaviva; Caggiano, invece, ottiene 600 mila euro per le progettualità relative alla sistemazione della rupe del centro storico, della località San Francesco e di Capo Serra.
Negli Alburni, invece, sono i paesi di Roscigno, Bellosguardo, Ottati e Aquara a trarre beneficio da tutto questo.
400 mila euro andranno al Comune di Torre Orsaia. Nell’area della Comunità Montana Bussento, Lambro e Mingardo, fondi anche per Laurito, Sapri, Vibonati, Montano Antilia.
Nel Cilento finanziamenti a Stella Cilento, i cui progetti sono tra i primi in graduatoria. Tra i beneficiari dei fondi anche la Comunità Montana Alento Monte Stella che con 160mila euro potrà progettare opere per il fiume Testene, la sistemazione del territorio comunitario e il Vallone Molini a Laureana Cilento.