Cari ragazzi, perdonate l’accanimento degli adulti… non siete certo voi a 15 anni la causa dei mali del mondo!

Nei giorni scorsi alcuni ragazzi coraggiosi non hanno voltato la testa dall’altra parte, ma sono intervenuti in difesa del loro compagno di classe. Per questo grave “peccato” hanno subito attacchi sconcertanti. Come se fossero loro, a soli 15 anni, i colpevoli dei mali del mondo.
CARI RAGAZZI, PERDONATE L’ACCANIMENTO DEGLI ADULTI…NON SIETE CERTO VOI A 15 ANNI LA CAUSA DEI MALI DEL MONDO
Pubblicato da Italia Due su Sabato 10 ottobre 2020
“Cari ragazzi, vi immaginiamo in queste ore IMPAURITI E ANCHE SCONCERTATI dalle cose che AVETE DOVUTO LEGGERE, da chi si è ACCANITO VERBALMENTE NEI VOSTRI CONFRONTI E NEI CONFRONTI DELLA VOSTRA GENERAZIONE: ma non abbiate timore. Realizzando quei video avete agito per LEGITTIMA DIFESA, e cosa ancora più importante avete dimostrato di AVER ASSIMILATO alcuni dei valori più importanti che vi sono stati inculcati DELLE VOSTRE FAMIGLIE, DAI VOSTRI GENITORI E DAI VOSTRI STESSI DOCENTI: LA SOLIDARIETÀ E IL CORAGGIO, L’OPPOSIZIONE ALLA VIOLENZA E ALLE INGIUSTIZIE”.
In questi giorni si sono visti e sentiti COMMENTI VERGOGNOSI sui ragazzi -loro malgrado- protagonisti della vicenda dello schiaffo a Teggiano. Raramente è capitato di percepire un TALE ACCANIMENTO E UNA TALE STIZZA nei confronti di qualcuno che –fino a prova contraria- HA SUBITO UN TORTO. E non ci riferiamo soltanto al ragazzo schiaffeggiato, ma anche ai suoi compagni di classe e, per estensione, a tutti gli studenti di tutte le scuole ai quali è malauguratamente capitato di vivere una situazione di malessere in classe causata da chi dovrebbe avere a cuore il loro interesse.
Hanno subito un torto anche tutti quegli insegnanti e docenti che, nello stesso istituto scolastico o in altri, quotidianamente buttano il cuore oltre ogni ostacolo. Mostrando disponibilità e professionalità, e non dimenticando mai che lo sviluppo delle potenzialità dei nostri ragazzi è l’obiettivo prioritario della Scuola.
La verità è che INSEGNARE NON È PER TUTTI. E il problema è che LE ISTITUZIONI SONO AUTO-CONSERVATIVE, e non sempre -nel caso della Scuola- mettono al primo posto l’interesse dei ragazzi. Perché altrimenti alcuni fenomeni sarebbero arginati prima di deflagrare. Quello di Teggiano è solo uno dei tanti episodi che accadono in altre Scuole d’Italia, e che invece non verranno mai alla luce. Situazioni che nel settore pubblico purtroppo si verificano non soltanto a scuola ma anche negli uffici e nei luoghi di lavoro, a discapito non soltanto delle vittime di turno ma anche dei colleghi che, invece, buttano il sangue giorno per giorno e danno il meglio di sé stessi. Per poi vedersi mettere sullo stesso piano –o anche su un piano inferiore- rispetto a chi invece rende poco o addirittura crea danni.
PER GIUSTIFICARE UNO SCHIAFFO CHE NON DOVEVA ESSERE DATO, in questi giorni sono stati costruiti CASTELLI DI PAROLE, arrivando a criticare tutto e tutti, mettendo -come spesso si fa per confondere- TUTTI NELLO STESSO CALDERONE.
“Cari ragazzi coraggiosi, perdonate l’accanimento degli adulti: lo schiaffo è stato un atto violento e sbagliato, MA ANCORA PIÙ SBAGLIATO E VERGOGNOSO È STATO QUELLO CHE È VENUTO DOPO”.
…giusto! Comunque quando si assiste a dichiarazioni pietose come quelle che ieri sera al tg1 ha rilasciato un giovane stupido non si può fare a meno di intristirsi e considerare che il livello morale e culturale del nostro paese è sceso a livelli infimi. Ha dichiarato costui : “,siamo stanchi di divieti vogliamo ritornare a vivere”. L’idiozia e l’ignoranza di una tale affermazione è colossale e forse questo idiota non ha considerato che per lasciare “libero”, come egli dice, lui e i suoi amici dovranno crepare tanti anziani e deboli compresi suo padre e sua madre. Forse riflettendo un attimo ripenserà a quello che ha detto e cresca un pochino !!!