A Roccadaspide il macchinario per i tamponi entro dieci giorni, Auricchio: “Giustizia è fatta ma…”
L’Asl di Salerno ha deliberato l’acquisto di un macchinario per la diagnosi molecolare rapida di 400 tamponi rinofaringei e orofaringei anche per l’ospedale di Roccadaspide. La notizia arriva dopo che Girolamo Auricchio aveva diffidato i vertici dell’Asl di Salerno, sul caso del macchinario per i test rapidi dapprima destinato al nosocomio di Roccadaspide e poi dirottato a Polla. Il vicesindaco di Roccadaspide aveva inoltre accusato gli amministratori valdianesi di scorrettezza istituzionale. La replica è arrivata da parte del sindaco di Teggiano, Michele di Candia, secondo il quale la strumentazione era destinata a Polla. Il documento ufficiale dell’Asl dice che strumentazione per il “Curto” era quella destinata al presidio di Roccadaspide e che per le criticità legate all’emergenza Covid del nosocomio valdianese, doveva essere portato a Polla. Ma dopo l’arrivo della delibera che mette entrambi gli ospedali destinatari del macchinario, le acque si sono calmate apparentemente. “Sono soddisfatto che l’Asl abbia accolto la nostra richiesta. Giustizia è stata fatta- ha affermato il vicesindaco della cittadina che abbiamo raggiunto telefonicamente nel tentativo di ricostruire una vicenda che secondo lo stesso Auricchio ha radici lontane.