Monte San Giacomo, 9 i casi di positività al Covid. L’Amministrazione: “Focolaio circoscritto”

A seguito dei numerosi tamponi effettuati negli ultimi giorni, dopo la ricostruzione della catena dei contatti, a Monte San Giacomo, i casi positivi sono complessivamente 9, tutti asintomatici ed in attesa del secondo tampone per la conferma della negativizzazione.

Non ci sono allargamenti della catena, per cui il focolaio è stato fortunatamente circoscritto, sono risultati tutti negativi e nessun altro necessita di controlli. “Speriamo – fanno sapere dall’Amministrazione Comunale – anzi, siamo certi, di potervi comunicare a giorni la negativizzazione di tutti i casi. Vi preghiamo di continuare a prestare la massima attenzione, ma anche di stare tranquilli perché l’Asl, coadiuvata dal Comune, ricostruisce con gli interessati la catena dei contatti, per cui se anche in futuro (e ci auguriamo di no) dovesse ricapitare un caso di persona positiva, state pur certi che, se interessati, sareste avvisati immediatamente.
Continuiamo – hanno concluso – a essere una comunità , ad avere rispetto per le regole ma anche umanità verso tutti. Noi amministratori siamo sempre a vostra disposizione, per chiarire qualsiasi vostra perplessità. Sapete come e dove trovarci, a prescindere dai social”.

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Una risposta

  1. fusco antonio ha detto:

    …..il contagio purtroppo è in aumento nel vallo e spero che chi deve faccia il suo dovere assumendo decisioni gravi e necessarie per proteggere i cittadini. Certo l’esempio che ci viene da montecitorio e dalla scienza non è incoraggiante. Virologi sempre abbondanti in video e stampa e sempre più cialtroni, politici che sono semplicemente osceni. Tra opposizione e maggioranza è una gara a proporre ogni giorno soluzioni idiote,ignoranti e che ci danno sempre di più l’immagine di quale feccia politica e dirigenziale appesta questo paese. E’ di oggi la notizia che si pensa addirittura “a limitare gli spostamenti degli over 7o”!!!Spero sia una barzelletta ! Gli anziani ed i più deboli sono stati mandati a crepare nelle RSA a migliaia e si prospetta un inverno anche peggiore per loro. Sarebbe bastato già nella prima ondata approntare una anagrefe degli over settanta e dare disposizione alla protezione civile di visitare, almeno settimanalmente, tutte le persone cui sarebbe necessaria la vicinanza delle istituzioni. Invece solo chiacchiere vuote e senza senso, cialtronaggini, insulti reciproci e dimostrazione di pochezza e stupidità cialtrona. Muovetevi, agite, cercate di prendere decisioni serie anche se penose ed evitate alla gente di dover assistere e subire i cortei di camion militari colmi di bare come già successo altrove!!!!

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