Aeroporto di Salerno “Costa d’Amalfi”: il Consiglio di Stato respinge ricorso su compatibilità ambientale ed urbanista
Resa pubblica la sentenza del Consiglio di Stato che respinge integralmente e definitivamente il ricorso presentato da alcuni cittadini in merito alla compatibilità ambientale ed urbanistica del Master Plan dell’Aeroporto di Salerno “Costa d’Amalfi”.A rendere nota la sentenza la Gesac, società che gestisce gli aeroporti di Napoli e Salerno. La società in una nota dichiara: “Viene di fatto sancita la piena legittimità da parte di Gesac ad effettuare i lavori previsti dal Master Plan per il potenziamento dello scalo di Salerno. La sentenza consentirà di avviare un importante piano d’investimenti per 250 milioni di euro, frutto di una sinergica e virtuosa collaborazione fra investitori pubblici e privati in un momento particolarmente drammatico per l’economia nazionale ed in particolare per il Mezzogiorno”.
“Accanto alla soddisfazione per la sentenza, di cui peraltro eravamo fiduciosi vista la completezza e l’esaustività del progetto sotto il profilo ambientale, resta purtroppo l’amarezza di aver perso ben 9 mesi per i necessari interventi per l’adeguamento ed il potenziamento dell’infrastruttura aeroportuale: un’opera volano di sviluppo per l’intero territorio e resa per qualche tempo ostaggio dei singoli interessi di un pugno di ricorrenti. L’auspicio è che ora si possa volare spediti dritti verso la meta e completare nel più breve tempo possibile tutti gli interventi utili a far funzionare con tutta la sua potenzialità il nostro aeroporto. La rete aeroportuale campana sta per concretizzarsi”. Questo il commento del Consigliere Regionale Luca Cascone, oggi rieletto presidente della Quarta Commissione (Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti) della Regione Campania.