Baciò una tredicenne sulle labbra: dipendente pubblico del Vallo di Diano patteggia una pena di un anno e nove mesi

Un anno e nove mesi, tanto ha patteggiato un dipendente statale accusato di aver molestato una minorenne. Secondo quanto emerso l’uomo, un 60enne che vive nell’area nord del Vallo di Diano è stato accusato per aver molestato sessualmente una minorenne baciandola sulle labbra. Ad ottobre scorso il dipendente statale ha ricevuto la notifica di conclusione, dopo la memoria difensiva, è stato disposto il rinvio a giudizio nei suoi confronti: ed è stato richiesto dal suo legale di fiducia il patteggiamento a un anno e nove mesi, richiesta accolta dalla Procura di Lagonegro. Secondo l’accusa l’uomo aveva baciato la ragazzina di 13 anni, figlia dei vicini di casa. Secondo quanto ricostruito all’epoca dei fatti, l’uomo aveva chiamato la ragazzina facendola entrare in un garage con la scusa di dar mangiare a un gatto che era all’interno del locale e poi l’aveva poi baciata sulle labbra. La 13enne è subito scappata via e ha ha detto tutto ai genitori che hanno presentato denuncia ai carabinieri . È scattata quindi la decisione da parte della Procura di Lagonegro e gli accertamenti da parte dei militari dell’Arma e quindi al processo.

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