Polla, Loviso replica a Di Benedetto sulla TARI e torna sul monitoraggio dell’Arpac dopo l’incendio al sito di stoccaggio della Sra

Il sindaco Massimo Loviso risponde alla richiesta del consigliere di minoranza di Polla Unica, Pierdomenico  Di Benedetto di sospendere il pagamento della TARI per l’anno in corso e annuncia delle agevolazioni per cittadini ed attività commerciali: “No alla sospensione, rimando la richiesta al mittente”. Sul monitoraggio ambientale dell’Arpac sull’area dell’incendio che ha colpito il sito di stoccaggio dei rifiuti della Sra:”Presto conosceremo i risultati”

“Siamo impegnati già da tempo e come già ribadito, abbiamo ridotto nel 2020 di 3/12 a tutte le attività  questa tassa. In più abbiamo dilazionato da tre a quattro rate la dilazione del pagamento della TARI”- sono queste le parole del sindaco Massimo Loviso che puntualizza ancora una volta la risposta inviata al consigliere di minoranza di Polla Unica, Pierdomenico Di Benedetto che nei giorni scorsi aveva chiesto al Comune la sospensione della TARI per le attività commerciali di Polla alle prese con la crisi economica dovuta alla pandemia. “Ho visto che veniva chiesta la sospensione della TARI. Rinvio al mittente questa richiesta. Sospendere una tassa significa non effettuare più i servizi. Inoltre anticipo che la riduzione verrà effettuata sull’ultima rata della TARI, vale a dire sul saldo del 30% da effettuare entro il 31 gennaio, a tutti i cittadini e a tutte le attività commerciali pollesi. Questa decisione è  stata presa anche grazie ai fondi per le ex zone rosse”- aggiunge il primo cittadino.  Inoltre Loviso torna anche sulla istanza portata avanti da Emilio Manzione, candidato alle ultime elezioni con Polla Unica e fatta propria dal gruppo consiliare in merito al monitoraggio ambientale eseguito su aria, suolo e acqua eseguito da Arpac e Asl. Le verifiche sono state effettuate in seguito all’incendio che ad agosto ha colpito la Sra, azienda di stoccaggio di rifiuti nella zona industriale di Polla. I rappresentanti di Polla Unica hanno chiesto infatti di conoscere tutte le informazioni. Sulla questione Massimo Loviso precisa: “Abbiamo assistito ai prelievi e ai campionamenti che ci sono stati all’indomani dell’incendio ed abbiamo più volte sollecitato l’ARPAC per inviarci i risultati delle verifiche eseguite il prima possibile. Occorrerà ancora un po’ di tempo visto che l’unico laboratorio preposto a questo tipo di rilevazioni in Campania è in provincia di Napoli. Dovremo essere verso la conclusione. Mi auguro nei prossimi giorni di dare ampia diffusione delle risultanze delle rilevazioni, non appena ci verranno comunicate”.

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