Femminicidio, piaga aggravata dal lockdown. Un 25 novembre triste, ma “Violata” on line è occasione di speranza

Nei primi dieci mesi del 2020 le donne vittime di omicidio sono state 91, una ogni tre giorni. L’incidenza del contesto familiare nei femminicidi raggiunge nel 2020 il valore record dell’89%, e il lockdown diventa inoltre un “acceleratore” della piaga. Le misure restrittive imposte dall’emergenza pandemica hanno amplificato il fenomeno: tra marzo e giugno ben 21 delle 26 vittime di femminicidio in famiglia convivevano con il proprio assassino. Dunque anche quest’anno il 25 novembre, data scelta come “Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne”, è necessario più che mai puntare i fari sul femminicidio: un reato che il Codice Rosso, diventato legge circa un anno fa, ha dimostrato di non riuscire ad arginare. Un invito a riflettere sulla piaga della violenza sulle donne arriva da Enzo D’Arco e dalla Cooperativa Culturale la Cantina delle Arti, che non si tirano indietro, e sono pronti a dare il proprio contributo con la rappresentazione teatrale on line “Violata”, di Enzo D’Arco, con Antonella Giordano, Enzo D’Arco e Marzio D’Arco.

Sotto i riflettori le storie di Aina, Carol, Giuseppina, Fatima e Violeta: cinque vissuti, cinque donne piene di dolore ed appartenenti a mondi diversi, che sono state oltraggiate nella loro persona, dignità e libertà. Lo spettacolo teatrale racchiude anche un emozionante omaggio a Violeta, una delle vittime recenti di questa piaga nel Vallo di Diano. Insomma uno spettacolo catartico e senza veli, forte e doloroso, che mette in mostra la reale malvagità dell’uomo, affinché possa purificarsene, e che viene proposto dalla Cantina delle Arti nel formato “on line”, l’unico oggi possibile a causa delle normative anti-COVID che impediscono le rappresentazioni teatrali dal vivo. “Violata” è disponibile per la visione on line non soltanto oggi, in coincidenza con la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne”, ma anche domenica 29 novembre, dalle ore 18:00 alle 24:00. “Il Teatro on line non è il Teatro dal vivo, certo –sottolinea Enzo D’Arco- ma in questo momento è l’unico modo per vedere Teatro, per sentirci insieme e per stare vicino a noi cantinieri”.  “Violata” on line rappresenta una duplice occasione: da un lato è un pugno nello stomaco capace di lasciare il segno, una denuncia forte e concreta della piaga del femminicidio; ma allo stesso tempo vuole accendere una luce, una speranza: sia per le donne “violate” che per il teatro. Una necessità, in questi tempi bui.

Per informazioni su “Violata” on line si può contattare il numero WhatsApp 3405656963.

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