Frana di Ottati. La testimonianza del rocciatore: “Mai visto nulla di simile in 31 anni di lavoro”

“In 31 anni che faccio questo lavoro non ho mai visto nulla di simile”. Queste le prime parole del rocciatore che si è calato dall’alto sul luogo della frana di Ottati. A renderlo noto il sindaco del piccolo paese degli Alburni, Elio Guadagno. “La quantità di massi, detriti, terreno e vegetazione venuta giù è semplicemente da brivido, frutto anche degli accumuli avuti negli anni addietro”, ha rilevato il primo cittadino.
Tre i livelli di barriere paramassi che sono state letteralmente spazzati via ma che, pur avendo attutito il colpo di centinaia e centinaia di tonnellate precipitategli addosso, hanno assolto la loro funzione. “Altrettanto importante è la quantità di materiale in equilibrio precario e che potrebbe venir giù da un momento all’altro. Pertanto, il primo intervento da fare, dopo un disgaggio preventivo che consentirà altre lavorazioni in sicurezza a valle, è quello di ripristinare le barriere, scongiurando ogni altro pericolo per gli immobili in fase di disgaggio massivo e approfondito sulla parete rocciosa”. Ricordiamo che 36 persone sono state evacuate dalle loro abitazioni per il pericolo di ulteriori frane. Domani mattina interverrà un geologo rocciatore che certificherà l’effettiva condizione di pericolosità a valle e, soprattutto, a monte, propedeuticamente all’avvio di ogni lavorazione.
“E’ stato redatto un quadro di spesa, ancora non realissimo, che ammonta a 400.000 euro circa – ha aggiunto Guadagno -, comprendente ispezione, disgaggio preventivo, ripristino barriere, disgaggio massivo, rimozione e smaltimento materiale roccioso e detriti. Il lavoro è incessante e pesante. Vorremmo si ripristinasse tutto quanto il prima possibile, ma dobbiamo assumere responsabilità nella realizzazione delle fasi perché sono coinvolte Vite umane e immobili costati sacrificio da preservare. Dalla Regione Campania stiamo ricevendo la massima attenzione per la risoluzione del problema, che confidiamo avvenga nel minor tempo possibile”.
Intanto domani la Giunta Comunale delibererà il ristoro per le attività commerciali danneggiate dall’evento franoso e approverà l’avviso pubblico per l’assegnazione delle risorse economiche a sostegno del commercio e dell’artigianato di Ottati ammontanti a 19.613,00 euro previste dal fondo nazionale di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali.