Nel Convento di Cava de’ Tirreni il “Pasto sospeso” per chi ha bisogno. Un frate di Polla fra i protagonisti dell’iniziativa
Un frate di Polla, fra Mimmo Marcigliano, protagonista con gli altri frati con il “Pasto Sospeso” nel Convento di San Francesco e Sant’Antonio di Cava de’ Tirreni. La storia viene raccontata da https://www.laredazione.eu/
“Un’opera di solidarietà notevole quella che cerchiamo di realizzare – ha fatto Fra’ Mimmo Marcigliano – grazie all’aiuto delle tante persone volontarie che vengono qui al Convento ad aiutarci a preparare i pasti e ad offrirli a chi ne ha bisogno. Un’opera che riusciamo a realizzare anche con il sostegno economicoche ci arriva dalla piattaforma gofundme, dove abbiamo avviato da aprile, durante il primo lockdown, una raccolta fondi”.
Sono circa cinquanta le persone aiutate a Cava de’ Tirreni. Anche i frati del convento di Sant’Antonio a Polla (dove fra Mimmo è cresciuto sia come persona – essendo nato a pochi metri dal santuario – sia come frate) hanno proposto nei mesi scorsi la medesima iniziativa.