Da lunedì 11 gennaio la Campania e la Basilicata in zona gialla

La Campania e la Basilicata da lunedì entrano in zona gialla “rafforzata” in virtù dell’ordinanza firmata ieri sera dal ministro della Salute, Roberto Speranza sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia (DM 30 aprile 2020). L’Ordinanza, che sarà in vigore a partire da domenica 10 gennaio, colloca in area gialla: Abruzzo, Campania, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Toscana,Umbria, Valle d’Aosta. In zona arancione rientrano: Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto. Nessuna regione sarà invece in zona rossa. Restano in vigore le restrizioni previste dal decreto-legge 5 gennaio 2021 .
Ma quali sono le regole della zona gialla rafforzata?
- bar e ristoranti potranno restare aperti fino alle 18;
- riaprono centri commerciali e negozi;
- non ci si potrà spostare liberamente fuori Regione ma solo per motivi di lavoro, salute e necessità muniti dell’apposita autocertificazione;
- resterà sempre consentito il rientro presso la propria residenza o abitazione ma non ci si potrà recare presso la propria seconda casa se questa si trova in una Regione diversa;
- limite di una sola uscita al giorno, ad un massimo di due persone per andare a trovare amici e parenti;
- nei giorni festivi e prefestivi scatterà invece la zona arancione con bar e ristoranti che resteranno chiusi e non sarà possibile uscire dal proprio Comune mentre i negozi potranno restare aperti;
- chi abita in un comune con meno di 5 mila abitanti potrà infatti spostarsi in un raggio di 30 chilometri, ad esclusione dei capoluoghi;
Per quanto la scuola in Campania, tornano in aula gli alunni della scuola dell’infanzia, prima e seconda elementare; dal 18 gennaio, in base alla situazione epidemiologica, si valuterà il ritorno in classe per tutta la scuola primaria e poi dal 25 gennaio sarà il turno delle medie e superiori.