Il “viaggio” tra le luminarie di Polla in un album social per immortalare bellezza e significati

Attraversare e riscoprire le vie del proprio paese non è così semplice come sembra. Riscoprirlo e riamarlo e farlo anche conoscere a chi segue le proprie pagine social è un bel modo di usare questo mezzo di comunicazione. Permettere, infine, di far ammirare le luminarie natalizie, quest’anno particolari, è un ottimo modo di viaggiare (e far viaggiare sul web). Il viaggio virtuale è nelle foto di Rosa Masi, una ragazza di Polla, che ha voluto immortalare i vari angoli illuminati quest’anno a Polla grazie alla ditta Colombo, l’azienda che tra le altre cose ha voluto donare alla comunità di Polla, dove ha sede, un carro e un cavallo illuminato “usato” dai cittadini per fotografare momenti spensierati in questo difficile momento per tutti. Le foto di Masi hanno di fatto evidenziato la scelta anche dell’amministrazione comunale di posizione luci in punti nevralgici di Polla (la rotonda d’ingresso, piazza San Pio), il dono dell’associazione I Ragazzi del Ponte (l’albero in piazza Santa Barbara) e soprattutto le luci – significative oltre che belle come le altre – posizionate nel giardino dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, emblema della resistenza alla pandemia di un territorio intero. Abbiamo voluto scrivere questo viaggio quando le luminarie sono state tolte, perché il ricordo resta nelle foto del “viaggio di Rosa”.