Ospedale di Polla, Tonino chiede di non essere dimesso: “Festeggio i 60 anni con gli angeli che mi hanno salvato”

“Tornare a casa? No grazie, voglio festeggiare il mio compleanno con voi”. Accade all’Ospedale di Polla, dove un paziente di Sala Consilina ha voluto trascorrere la giornata dei suo 60° compleanno in compagnia dei medici e degli infermieri che gli avevano salvato la vita. È stato questo il gesto con il quale Tonino D’Amelio ha voluto dire “grazie” ai suoi angeli protettori, che si erano prodigati per permettergli di superare problemi di salute molto complessi.

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Tonino era stato infatti ricoverato presso il Reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Polla, diretto dal dotto Silvio Saponara, per uno scompenso cardiaco correlato a una endocardite della valvola aortica. Una situazione difficile, caratterizzata da molteplici patologie che ne avevano messo a rischio la vita. Fortunatamente per Tonino, l’equipe diretta dal dottor Saponara ha dimostrato ancora una volta la propria professionalità, e il Reparto di Cardiologia del Luigi Curto si è confermato uno dei fiori all’occhiello della sanità salernitana anche sotto il profilo umano, per le attenzioni riservate al paziente. Il percorso terapeutico predisposto si è rivelato provvidenziale per Tonino che, una volta stabilizzate le sue condizioni di salute,  ha potuto essere trasferito a Salerno dove è stato operato con successo. Poi il ritorno all’Ospedale di Polla, che doveva essere soltanto un atto formale dovuto, prima della firma per la dimissione e del ritorno a casa per la prosecuzione dell’iter terapeutico farmacologico. Ma non per Tonino, che invece sente di dover dire grazie in qualche modo ai “suoi angeli”. E così il naturale desiderio di tornare a casa e di trascorrere il compleanno in compagnia dei propri affetti, lascia spazio all’idea di festeggiare i suoi 60 anni in compagnia dei medici, degli infermieri e degli operatori sanitari che lo hanno reso possibile. Tonino chiede e ottiene di poter restare, e così le candeline della torta le spegne al Luigi Curto. In compagnia dei suoi angeli e della moglie Teresa, unisce in un unico immenso grazie il dottor Silvio Saponara e tutti gli operatori del reparto di Cardiologia, il Dottor De Angelis e tutti gli operatori del reparto di Terapia Intensiva, ma anche i fisioterapisti e in generale tutti coloro i quali operano presso l’Ospedale di Polla. Un bel gesto e soprattutto un bel segnale che arriva dal nosocomio del Vallo di Diano, dove validissimi professionisti ogni giorno gettano il cuore oltre l’ostacolo delle tante difficoltà che caratterizzano la sanità delle aree interne, aggravate dalla pandemia. Intanto Tonino è stato dimesso e proseguirà, su indicazione dell’equipe multidisciplinare che lo ha seguito,  la riabilitazione presso il proprio domicilio.

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