Polla, dieci anni fa il riconoscimento del prodigio della statua di Sant’Antonio
Sono passati esattamente dieci anni dal riconoscimento del prodigio della lacrimazione della statua di Sant’Antonio, custodita presso il Santuario di Polla.
Il decreto vescovile
Ieri, 13 febbraio 2021 ricorreva una data molto importante per i cittadini pollesi e non solo. In questa data con un decreto vescovile venne dichiarato come prodigio non spiegabile la lacrimazione della statua lignea di Sant’Antonio risalente al diciottesimo secolo.
La storia
Nei giorni 12-13 giugno 2010 la statua cominciò a lacrimare dagli occhi che sembravano umani.
La statua è custodita nel Santuario francescano di Polla, un fiore all’occhiello per tutto il Vallo di Diano dove sono conservate opere di diversi artisti del posto. Il complesso monastico che domina dall’alto la cittadina suscita stupore e ammirazione nei visitatori. Il prodigio della lacrimazione ha portato con se non solo visitatori da ogni parte ma anche guarigioni inspiegabili dalla scienza. Nella stessa data veniva anche benedetto il reliquiario contenente un panno con il quale furono asciugate le lacrime del santo dallo stesso Vescovo di allora, Mons. Angelo Spinillo.
Foto e testo: Giovanni Petrosino