Draghi firma il nuovo dpcm in vigore dal 6 marzo al 6 aprile: confermato coprifuoco e fasce a colori

Le regole del nuovo Dpcm firmato dal premier Mario Draghi confermano in gran parte le misure restrittive adottate nei precedenti provvedimenti. Illustrato in conferenza stampa il decreto anti-Covid che contiene norme severe per le aree rosse ed arancioni.

Saranno in vigore dal 6 marzo al 6 aprile le misure del nuovo dpcm presentate in conferenza stampa dai ministri Speranza e Gelmini. Le norme anti-Covid riguardano dunque anche i giorni festivi di Pasqua e confermano la linea del rigore: resta il sistema a fasce, il coprifuoco e lo stop agli spostamenti tra le regioni. Sul fronte scuola, chiusura totale in zona rossa e arancione in caso di 250 contagi ogni 100mila abitanti. Non riaprono palestre, piscine e impianti sciistici. Tra le modifiche più attese il via libera all’apertura di cinema e teatri dal 27 marzo, in zona gialla, come aveva chiesto il ministro alla Cultura, Dario Franceschini. Un’altra novità è la chiusura in zona rossa di barbieri e parrucchieri, finora considerati tra i servizi alla persona che potevano rimanere aperti. Confermata la fascia bianca con contagi inferiori a 50 per 100mila abitanti

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