Il Comune di Polla chiede un contributo straordinario per il recupero e la valorizzazione dell’organo a canne del Santuario di Sant’Antonio

Il Comune di Polla con una delibera di giunta ha riproposto la richiesta di contributo straordinario alla Regione Campania per il recupero e la valorizzazione dell’Organo a Canne del Santuario Francescano di Sant’Antonio. La spesa prevista per i lavori – si legge nella delibera – sarà in parte coperta da finanziamento regionale e in parte dal contributo dei Frati Minori Francescani, che hanno richiesto il nullaosta per l’esecuzione dell’intervento. Si autorizza inoltre frate Antonio Basso, in qualità di guardiano dei frati minori francescani, ad adottare tutti gli atti ed adempimenti necessari al buon fine dell’iniziativa.

Fu proprio frate Antonio Basso, nel settembre del 2019, a richiedere il nullaosta per l’esecuzione lavori di pulizia generale e accordatura totale dell’organo, un “Giustozzi” da Foligno, costruito nel 1947. Ottenuto il nullaosta prima dall’allora sindaco Rocco Giuliano, poi dalla Soprintendenza dei Beni e delle Attività Culturali di Salerno, Frate Antonio Basso ha subito acquisito un preventivo di spesa da parte di una ditta specializzata nel settore restauri di opere d’arte. La giunta guidata dal primo cittadino Massimo Loviso ha deliberato di riproporre la richiesta di contributo straordinario alla Regione Campania.

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