Allagamenti nel Golfo di Policastro, il governo stanzia fondi per cittadini ed attività economiche
La Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso il Dipartimento di Protezione Civile ha deciso di stanziare dei fondi a favore di cittadini ed attività economiche danneggiate dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 16, 17, 20 e 21 novembre, 2 e 3 dicembre 2020 nel Golfo di Policastro. I comuni che beneficeranno di tali contributi saranno: Vibonati, Torre Orsaia, Ispani, Santa Marina, Centola, Cicerale, Sapri, Roccagloriosa e Montecorice. La decisione è stata adottata in seguito alla delibera del Consiglio dei ministri del 9 febbraio 2021, con la quale è stato dichiarato per 12 mesi lo stato di emergenza per le frane e gli allagamenti che hanno interessato infrastrutture viarie, edifici privati e la rete essenziale dei servizi pubblici.
Lo Stato assegnerà su indicazione dei sindaci ai nuclei familiari interessati la cui abitazione è stata distrutta in tutto o in parte, un contributo mensile per l’autonoma sistemazione in relazione al numero dei componenti:
- 400 euro per i nuclei monofamiliari;
- 500 euro per i nuclei composti da due persone;
- 700 euro per i nuclei con tre persone;
- 800 euro per i nuclei con quattro persone;
- 900 euro per i nuclei con un massimo di cinque o più persone;
Qualora all’interno della famiglia siano presenti persone di età superiore a 65 anni di età, portatori di handicap o disabili con una percentuale di invalidità non superiore al 67% , è concesso un contributo aggiuntivo mensile di 200 euro per ognuno dei soggetti sopraindicati, anche oltre il limite massimo di 900 euro previsti per le famiglia con più di cinque membri.
I benefici saranno concessi a decorrere dalla data del provvedimento di sgombero dell’immobile o dell’evacuazione e sino a che non si siano realizzate le condizioni per il rientro nell’abitazione. Il contributo è alternativo alla fornitura gratuita di alloggi da parte delle amministrazioni locali. Per attivare i contributi necessari, bisognerà fornire una stima dei danni arrecati dal maltempo. Nei confronti dei nuclei familiari la cui abitazione risulti compromessa, il massimale è di 5mila euro. Inoltre, si legge sul numero della Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.64 del 15-3-2021) per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive sulla base di apposita relazione tecnica contenente la descrizione delle spese a tal fine necessarie, sono disponibili contributi fino ad un massimo di 20mila euro ad ogni singola attività.
