Controlli anti-covid nel salernitano: sanzioni per 245 persone e 27 titolari di esercizi commerciali
Nell’ambito dei controlli anticovid messi in atto nella ultima settimana per contenere la diffusione dell’epidemia da Coronavirus e disposti con ordinanza dal Questore di Salerno sono 245 per mancato uso della mascherina o perché fuori dal comune di residenza senza giustificato motivo, due le persone sanzionate penalmente per inosservanza al divieto di mobilità dalla propria abitazione, in quanto soggetti sottoposti alla quarantena. Oltre 2400 gli esercizi pubblici controllati con 27 titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto delle normative anticovid e quattro attività chiuse.
In particolare, in questo fine settimana, a Salerno i gestori di sei esercizi di vicinato (tre nel centro storico, due in via Trento ed un altro in zona Torrione), sono stati sanzionati perché hanno continuato l’attività di distribuzione di bevande e alimenti self service oltre l’orario stabilito, in violazione all’ordinanza sindacale che dispone la chiusura alle ore 18,00. Inoltre, a carico di alcuni di essi, è stata anche contestata la violazione per la mancata esposizioni dei cartelli informativi legati all’emergenza Covid e dei prescritti prodotti igienizzanti.
A Pontecagnano il gestore di un noto ristorante è stato sanzionato per attività di consumazione non autorizzata, con l’accessoria sanzione della chiusura.
A Battipaglia è stato sanzionato, con la contestuale chiusura, un circolo ricreativo perché consentiva la consumazione di cibo ad alcuni avventori, assembrati all’interno, anch’essi sanzionati, e tra l’altro sprovvisti dei dispositivi di protezione individuale.
“L’attività delle Forze dell’Ordine, rimarca ancora una volta una nota della Questura di Salerno, non può prescindere, però, dall’impegno di ogni cittadino ad evitare comportamenti contrari alle norme vigenti quali il mancato o non corretto uso delle mascherine, assembrarsi nei pressi degli esercizi commerciali e in strada ed uscire dalla propria abitazione senza valido motivo. Alla luce di quanto emerso in merito alla nota diffusione delle varianti del virus Covid, anche con l’abbassamento dell’età media dei contagiati, si confida in un rinnovato senso civico e in un’elevata responsabilità della collettività della provincia salernitana, al fine di poter diminuire i pericoli derivanti dalla pandemia in atto”.
