L’istituto scolastico “Antonio Sacco” di Sant’Arsenio è risultato accreditato per Erasmus plus K A1

L’istituto “Antonio Sacco” diretto da Rosaria Murano è risultato accreditato per Erasmus plus K A1. Unico istituto del Vallo di Diano. Non solo il “Sacco” è stato accreditato come coordinatore di consorzio per cui altri istituti possono contatarlo per entrare a far parte del consorzio

L’accreditamento Erasmus è uno strumento a disposizione delle organizzazioni attive nei settori dell’istruzione degli adulti, dell’istruzione e formazione professionale (IFP) e dell’istruzione scolastica che desiderano aprirsi alla collaborazione e agli scambi transfrontalieri. L’attribuzione dell’accreditamento Erasmus conferma che il candidato ha elaborato un piano volto a realizzare attività di un ottimo livello qualitativo a favore della mobilità come parte di uno sforzo più ampio per sviluppare la propria organizzazione.

Se si intende fare domanda per un accreditamento Erasmus ci sono due opzioni:

  • Accreditamento Erasmus per organizzazioni singole
    Si tratta dell’opzione tradizionale dove l’organizzazione riceve finanziamenti per il proprio staff
  • Accreditamento Erasmus per coordinatori di consorzi per la mobilità
    Con un accreditamento per la mobilità, un coordinatore di consorzio può coordinare un gruppo di organizzazioni che condividono le risorse e organizzano assieme le mobilità all’estero. Oltre al proprio staff , può infatti richiedere le mobilità anche per lo staff dei membri del consorzio.
    Il consorzio per la mobilità ha delle regole specifiche e delle opportunità da considerare:
    Tutti i coordinatori di consorzi necessitano di un accreditamento Erasmus nel Programma futuro
    • I membri del consorzio non hanno bisogno di avere un accreditamento Erasmus
    • Tutte le organizzazioni che fanno parte del consorzio devo provenire dallo stesso ambito educativo e dalla stesso Paese del coordinatore.
    • In qualità di coordinatore del consorzio è possibile invitare nuove organizzazioni a diventare membri del consorzio.

Se non si è sicuri di voler procedure con un accreditamento: un’altra opzione

Si può prendere in considerazione di entrare a far parte di un consorzio come membro; in tal caso, non è necessario presentare una propria candidatura, ma entrare in contatto con un consorzio, tramite il suo Coordinatore, e chiedere di farne parte.

 

La nostra organizzazione, intesa come consorzio, si compone di due istituti. Il primo istituto è denominato “A. Sacco”, sito nel comune di Sant’Arsenio (SA), Il secondo istituto è l’Istituto Comprensivo di Teggiano, sito nel comune di Teggiano (SA),

 

L’organizzazione o consorzio, di cui alla presente, forma studenti provenienti dal territorio del Vallo di Diano in Provincia di Salerno, con età compresa tra i 3 e i 18 anni. Si va dalla scuola dell’obbligo secondo l’ordinamento italiano, fino alla formazione superiore con percorsi ad indirizzo commerciale ed informatico con focus sulla formazione internazionale grazie all’indirizzo RIM (Relazioni Internazionali per il Marketing) per l’istituto tecnico economico e un percorso professionale indirizzato al turismo per l’IPSEOA. I piani di formazione e le strategie pluriennali prevedono una sempre maggiore resilienza per coprire i cambiamenti formativi repentini conseguenti agli ultimi sviluppi didattici , sociali e non, con integrazione di studenti anche stranieri. Il nostro obiettivo è condividere e allargare la cerchia degli studenti raggiunti dalla nuova didattica digitale per tramite di progetti simil Erasmus.

 

L’idea è di lavorare come rete aperta di scuole, in linea con gli scopi del presente progetto, con l’idea di utilizzare strumenti digitali per favorire l’interscambio e l’allargamento a istituti che abbiano interesse a sviluppare best practices, per una maggiore inclusione e per la crescita personale e professionale anche con l’ausilio di strumenti innovativi. Si vuole favorire la cooperazione e la mobilità virtuale e la mobilità mista attraverso gli strumenti digitali disponibili al momento che includono la condivisione di contenuti e best practices. Si vuole instaurare un rapporto e una condivisione in presenza e on-line di strumenti educativi che favoriscano tutte le opportunità che il programma prevede a tal fine. Si vuole favorire l’ingresso nel consorzio di istituti ad oggi senza alcun programma di inclusione e interscambio di esperienze con terzi, stimolandone l’aggiornamento di procedure e lo sviluppo di strumenti, anche digitali, per implementare best practices. L’inclusione ha come scopo finale il garantire condizioni di equiparazione e condivisione di contenuti, esperienze e sviluppo per una cittadinanza maggiormente attiva e partecipe. Si vuole favorire anche lo spin-off di future iniziative che replichino best practices condivise, da parte di istituti che nell’arco del tempo subentrino nella rete. Si vuole promuovere un comportamento comune indirizzato alla sostenibilità ambientale con comportamenti responsabili, che favoriscano una consapevolezza duratura della necessità di salvaguardare dell’ambiente circostante con l’uso di mezzi di trasporto e best practices il più possibile eco-sostenibili, anche per le generazioni future.

 

Si vuole partire da studenti con aspirazioni a poter costruire un futuro comune, con l’idea che in un mondo globalizzato le problematiche sono comuni a tutti, nella stessa scuola, nello stesso paese, in tutto il mondo. Si vuole favorire il dibattito costruttivo, da parte degli studenti, con provenienza da esperienze culturali e indirizzi didattici diversi dai propri. Lo scopo è aiutare gli studenti a maturare una capacità di affrontare il mondo del lavoro con maggiori capacità di resilienza.

Ci si aspetta di arrivare ad avere almeno una decina di scuole nella rete aperta in divenire. Si pensa che gli studenti possano essere almeno 6000, considerando anche come opportunità la possibilità di includere discenti digitali.

Si, ci aspettiamo e ci auspichiamo che la composizione si allarghi sempre più al fine di favorire l’interscambio di best practices per la crescita di tutti i membri. Presumibilmente in maniera lineare a partire dal primo anno; auspicabilmente, per il progresso nostro e degli altri, iperbolicamente.

 

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