Covid, ok a vaccinazioni operatori turistici in Cilento. Bonavitacola: “In Campania, economia significa turismo”

La Campania non indietreggia sull’idea di far ripartire il turismo attivando una campagna di vaccinazione destinata gli operatori  del settore nelle isole e delle zone a maggiore vocazione turistica come il Cilento. D’altronde anche Vincenzo De Luca l’aveva detto: “Non possiamo pensare di rimanere un altro anno fermi. Gli operatori del turismo, come altre attività economiche, non potrebbero resistere”. Ed infatti è di ieri la notizia dell’ok da parte dell’Asl di Salerno all’attivazione di punti vaccinali destinati agli operatori turistici anche in Cilento.     I punti vaccinali individuati sono il Poliambulatorio di Palinuro,il Palazzetto dello sport di Marina di Camerota ma si parla anche del centro polifunzionale di Sapri e si sta valutando di allestirne un altro a Villammare.  Un risultato ottenuto attraverso una proficua sinergia tra la direzione sanitaria dell’ospedale “Immacolata” di Sapri e i Sindaci dei Comuni interessati. Il direttore sanitario dell’ospedale Immacolata di Sapri, Rocco Calabrese ha sottolineato l’importanza della decisione di vaccinare gli operatori turistici. “A breve, ha detto,  avremo una vaccinazione di massa tale   che ci permetterà di trascorrere una stagione estiva serena e caratterizzata dall’arrivo di numerosi turisti che decideranno di raggiungere il Cilento e far ripartire a pieno ritmo l’economia”. In merito proprio alle vaccinazioni degli operatori del settore è intervenuto anche Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Giunta regionale della Campania, che ha sottolineato “Saltare la stagione estiva significherebbe saltare un anno intero. Dopo aver completato gli over 80 e gli over 70, i fragili e i disabili, uniremo le fasce che hanno priorità come gli over 60 e le categorie economiche, in parallelo. E per noi economia significa turismo”

 

 

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Una risposta

  1. fusco antonio ha detto:

    ….gli operatori turistici sono soltanto gli ultimi in ordine di tempo che godono di corsie preferenziali nelle vaccinazioni. In campania come altrove, contando sulla protezione interessata dei governatori alla de luca hanno potuto vaccinarsi prima di anziani e deboli più di quattro milioni di italiani, in barba ad ogni legge e regola. Ma la loro filosofia , che è anche quella dei loro protettori che aspettano di essere beneficiati con voti e ” regalini ” , è quella che ” cosa volete contino qualche migliaio di morti in più tra deboli ed anziani” . Sono solo danni collaterali da sacrificare sull’altare del profitto e del dio denaro.

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