Struttura di accoglienza per anziani e giovani destinata ad uso . Ad Eboli, invito a dedurre per 22 funzionari comunali

Invito a dedurre per 22 funzionari del Comune di Eboli, chiamati a rendere giustificazioni per la gestione di finanziamenti pubblici che avrebbe determinato un danno di oltre 1 milione e 700 mila euro.

 Gli accertamenti sono stati avviati dopo una segnalazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione su presunte irregolarità nell’impiego di un fondo assegnato al Comune di Eboli dalla Regione Campania nel 2014, per la costruzione di una struttura di accoglienza e di inclusione sociale, a favore delle classi più emarginate, nonché di anziani, minori e ragazze-madri in difficoltà.

Dagli approfondimenti è emerso che il denaro era stato impiegato per realizzare un complesso con natura e finalità diverse da quelle previste dal bando per la concessione dei contributi. Già nel dicembre 2019, la Procura della Repubblica di Salerno aveva ipotizzato, nei loro confronti, il reato di “abuso d’ufficio” per il quale, nel frattempo, sono stati anche rinviati a giudizio. Le Fiamme Gialle hanno ricostruito come, nel dicembre 2016, al termine dei lavori di costruzione dell’edificio, il comune di Eboli aveva disposto con un’ordinanza “urgente” l’affidamento della struttura ad una cooperativa esercente prestazioni sanitarie facendolo diventare quindi un centro medico polifunzionale.

Il contraddittorio è ancora aperto e, in attesa delle determinazioni conclusive della Corte dei conti, gli indagati sono stati intanto invitati a produrre le proprie argomentazioni difensive.

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