“La Sir di Sant’Arsenio è fatiscente e con pericolo di fuga”. La dura denuncia del sindacato Nursind

Il sindacato Nursind e il suo segretario, Mirko Marzullo, hanno presentato una denuncia sulle condizioni strutturali e igienico-sanitarie della Sir di Sant’Arsenio, dipartimento salute Mentale Uosm n.10. Hanno presentato il documento all’Asl che gestisce la struttura, al Comune di Sant’Arsenio e anche ai Nas per segnalare lo stato di “inadeguatezza della struttura”. Diversi i punti critici secondo il sindacato. “Gli spazi interni della struttura in particolar modo quelli di pernottamento (stanze degli ospiti) e di refettorio (nella sala pranzo), versano in un grave stato di degrado in alcune camere, da difetti strutturali del tetto, filtra acqua e sussiste umido persistente al solaio; stessa situazione la troviamo nella stanza adibita al refettorio”. Il documento del sindacato è collegato a un dossier fotografico sulla situazione della struttura. “Le condizioni di limitato uso del vano ascensore che è condiviso con la casa di riposo che è ubicata nello stesso stabile. Laddove al piano terra non vi è libero accesso, si accede al suddetto vano ascensore mediante l’ingresso permesso dagli operatori della detta casa di riposo (a cui bisogna pertanto chiedere ogni volta l’apertura della porta). Lo stessa ascensore non permette neanche in caso di emergenza l’ingresso di una barella”. Le condizioni di sicurezza e controllo sono scarse secondo i sindacati anche per il personale ridotto all’osso. Negli ultimi due giorni, un ospite è fuggito due volte ed è stato recuperato dalle forze dell’ordine. Le criticità non sono comunque terminate, stando a quanto letto nel documento. “In diverse stanze le condizioni dei bagni sono pessime: i caloriferi arrugginiti, scoli mal funzionanti e copri sanitari rotti o inesistenti e con impianto elettrico con fili e porta lampade divelti; ancora, neon non funzionati, prese a muro senza placche protettive e con elevato rischio di provocare elettrocuzione o folgorazione (a maggior ragione vista la presenza di ospiti con disabilità psichiche). Inoltre le finestre della SIR oltre ad essere in un grave stato di degrado e usura in modo da non permettere un buon isolamento termico  sono prive di inferriate protettive o di elementi protettivi così da diventare un pericolo per l’incolumità degli ospiti”. E infine. “Registriamo scarsissima illuminazione dei locali; mura scalcinate e ammuffite; arredi vetusti e danneggiati; mancanza di un pulmino da adibire allo spostamento dei pazienti per le attività riabilitative assistenziali; vi è una sola vettura impiegata per queste ultime attività, vecchia e mal funzionante”.