La Campania in zona bianca Covid dal 21 giugno

La Campania in zona bianca Covid dalla prossima settimana (21 giugno). La notizia è anticipata dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca durante la sua solita diretta Facebook. Il governatore ammonisce al rispetto delle regole anti-assembramento e annuncia che in estate non sarà rimosso l’obbligo delle mascherine.

Spiega De Luca in diretta Facebook:

“Attenti perché tutta questa allegria che abbiamo per le riaperture, tutta questa ricreazione rischia di essere interrotta fra fine settembre e inizio ottobre. Non credo che avremo la stessa situazione che c’è stata dopo la scorsa estate, perché bene o male sono state somministrate milioni di dosi di vaccino, ma ancora una volta dobbiamo far funzionare la ragione. Non avremo un’emergenza di quelle dimensioni, ma rischiamo di avere nuovi contagi e nuova emergenza, perché tra il 15 e il 20% degli italiani non si è vaccinato per propria scelta, perché avremo l’apertura dell’anno scolastico con tutti gli studenti in presenza e per la presenza di varianti Covid”.

La zona bianca è regolata da un protocollo concordato tra governo e regioni e inserito nei decreti Covid e prevede il  superamento delle limitazioni orarie alla circolazione e alle attività, l’anticipazione al momento del passaggio in zona bianca delle riaperture delle attività economiche e sociali per le quali la normativa vigente dispone già la riapertura in un momento successivo. Il monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute all’esame della cabina di regia conferma che la Campania, essendo per la terza settimana con dati d’incidenza inferiori a 50 esce dalla zona gialla per entrare in quella bianca, praticamente senza più restrizioni . L’incidenza su base nazionale sotto il valore di 50 per 100.000 abitanti ogni 7 giorni in tutto il territorio.

Oggi  il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), ha rettificato la sua mappa sull’incidenza del Covid e il tasso di contagi in Europa pubblicata ieri con riferimento alle raccomandazioni sulle restrizioni di viaggio adottate il 14 giugno dal Consiglio. Restano gialle (nella classificazione europea, diversa da quella italiana) soltanto Campania insieme a Basilicata, Puglia, Sicilia.

 

Una risposta

  1. fusco antonio ha detto:

    …..buon ultima grazie ai provvedimenti adottati e strombazzati come i migliori dal trombone al comando della regione campania. Intanto gli over settanta aspettano ancora la seconda dose della vaccinazione perchè i favoritismi di chi ha deciso sino ad ora li hanno relegati all’ultimo posto tra coloro che devono ancora essere vaccinati. Nel frattempo finti malati e amici degli amici sono stati vaccinati e gli stessi operatori commerciali e le categorie che pagano ed i politici si sono messii al sicuro , tanto a morire sono sempre gli stessi : vecchi, malati, veri deboli e veri fragili. Non si sfugge a questa logica perversa e a questa concezione della vita degna degli eredi della stirpe di caino.

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