Altro terremoto politico a Padula: Comuniello si è dimesso dal ruolo di assessore

Giuseppe Comuniello si è dimesso dalla carica di assessore di Padula. Altro terremoto politico nel Comune della Certosa. Poche settimane fa il sindaco Paolo Imparato aveva tolto le deleghe alla vice sindaca Cimino e ora nuovo terremoto con le dimissioni da assessore di Comuniello che resta consigliere. Si tratta – ovviamente nella lettura politica – di “scosse” con vista elezioni comunali che si terranno nel prossimo autunno. Comuniello era dato come un possibile erede di Imparato, che non si può più candidare a sindaco, come capolista. Da settimane ci sono diverse riunioni per formare le prossime liste e, evidentemente, ci sono delle tensioni.

“Ho preso questa decisione per una serie di motivi: provvedimenti a dir poco autoritari del sindaco, che stonano con comportamenti meno autorevoli nel dare indicazioni politiche per il prosieguo di questa amministrazione. Un atteggiamento da ignavi e una strategia solitaria che ha fatto restare Padula fuori da ogni ente comprensoriale”. Comuniello ha anche analizzato nella lettera di dimissioni che il sindaco “non è stato in grado di raccordare la squadra politica. Tutta la mia attività amministrativa  è stata condotta con massimo impegno, disinteresse e trasparenza, solo nel bene della comunità padulese”.

Già qualche mese fa un altro consigliere, Settimio Rienzo, si era dimesso.

“Le dimissioni di Rienzo, la cacciata via del vice sindaco – ha aggiunto Comuniello – hanno creato scompensi nella maggioranza e il sindaco non ha dato disponibilità al confronto, soprattutto nell’ultimo periodo, convinto di poter amministrare la cosa pubblica come se fosse di sua proprietà, gravemente scollato dalla popolazione”.