Sala Consilina, in arrivo “stangata” rifiuti? Le opposizioni “Tari più 50%, disertiamo il Consiglio Comunale”

Una vera e propria “stangata” sui rifiuti per i cittadini di Sala Consilina, con tasse in aumento di circa il 50%. È quanto l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Francesco Cavallone si appresterebbe ad approvare oggi in consiglio comunale, consesso al quale non prederanno parte per protesta i gruppi di minoranza SaleSi e Evoluzione Sala.

I consiglieri comunali del gruppo SaleSi e di Evoluzione Sala -si legge in un comunicato congiunto- non saranno presenti oggi al consiglio comunale convocato per le ore 15.00 e che vede tra gli argomenti all’ordine del giorno l’approvazione delle nuove tariffe TARI. “Nei giorni scorsi, a seguito di un incontro richiesto da noi SaleSi con il Consigliere delegato e con il Dirigente dell’Area Finanze -spiega il Capogruppo SaleSi Domenico Cartolano– siamo stati ricevuti solo da quest’ultimo e abbiamo avuto contezza dell’effettivo aumento dei costi della spazzatura che i cittadini di Sala Consilina troveranno nelle prossime bollette. Si tratta di un aumento spropositato e inaccettabile pari a circa il 50% dei costi sostenuti nell’ultimo biennio. Un provvedimento scellerato e assolutamente non concertato con le opposizioni consiliari, che non può assolutamente vederci sedere tra i banchi di un Consiglio Comunale che viene convocato, tra l’altro, alle ore 15.00 di un sabato infuocato di luglio, in barba al rispetto per i Consiglieri e per i cittadini che noi rappresentiamo in seno all’assise comunale”.

“Io sono sempre disponile al confronto soprattutto nella competente sede quale è il Consiglio Comunale -sottolinea Alessandro Carrazza di Evoluzione Sala- ma nonostante le mie richieste, le delucidazioni da parte del Consigliere delegato all’ambiente si sono rivelate laconiche ed evasive, e ancor più false le rassicurazioni sulla messa a disposizione di somme residuali per gli aiuti statali per il Coronavirus per diminuire il pagamento dei rifiuti solidi urbani a beneficio di tutti i cittadini come da me proposto in Consiglio comunale. Pertanto non possiamo accettare un aumento della “spazzatura” pari al 50% in più in un brutto momento economico come quello che stiamo vivendo a causa del perdurare della pandemia.”

Dunque questo provvedimento vede assolutamente in disaccordo i consiglieri del gruppo Salesi Domenico Cartolano, Antonio Santarsiere, Angela Freda e Teresa Paladino ed il capogruppo di Evoluzione Sala, Alessandro Carrazza, i quali, certi che si potesse intervenire prima con maggiore programmazione e con uno sguardo più lungimirante in merito all’evolversi della disastrosa gestione dei rifiuti a Sala Consilina, hanno deciso di comune accordo di non prendere parte al Consiglio Comunale che -conclude il comunicato congiunto- vedrà invece la maggioranza votare un provvedimento che mette le mani nelle tasche dei cittadini per riparare a errori e mancanze non imputabili ai cittadini.

Una risposta

  1. fusco antonio ha detto:

    …..se continuano ad aumentare la tari l’unica è lo sciopero fiscale da parte di quella parte di popolo che sta continuando a fare il proprio dovere pagando tasse e tributi. Una soluzione sarebbe il recupero dell’enorme evasione nel settore e l’azzeramento di rinvii, rottamazioni cartelle, bonus e prebende per quella parte di popolazione che le tasse ed i tributi non li ha mai pagati e campa sulle spalle della minoranza che invece obbedisce. Quindi valutiamo bene se dovremo continuare a pagAre ed essere definiti anche “FESSI”!!!!

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