La Guardia Costiera sequestra ombrelloni e lettini abusivi sulle spiagge libere del Cilento

Intensa l’attività di controllo lungo la costa del basso Cilento portata avanti dagli uomini della Guardia Costiera di Palinuro in questa stagione balneare. Sono numerosi gli accertamenti messi in atto espletati nell’ambito dell’operazione “spiagge libere” pianificata a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e sub articolata a livello regionale dalla Direzione Marittima di Napoli per garantire la libera fruizione delle spiagge.

L’operazione mira a contrastare l’occupazione abusiva di tratti destinati all’uso pubblico da parte di soggetti che ne hanno fatto un uso personale, trasformandole di fatto in spiagge “private”. Nella giornata di oggi i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Palinuro in cooperazione con la Polizia Municipale del Comune di Pisciotta hanno liberato le spiagge libere per circa 9000 mq di costa da Palinuro a Marina di Pisciotta abusivamente occupate da attrezzature balneari.

Il personale ha accertato, infatti, che sotto gli ombrelloni posizionati sull’arenile non vi era traccia dei possibili proprietari, molti dei quali sarebbero tornati in spiaggia nelle ore diurne per poter beneficiare, abusivamente, di un posto in prima fila.

Nello specifico, sono stati rimossi e sequestrati circa 240 ombrelloni ed oltre 150 tra lettini, sedie da spiaggia e attrezzatura balneare varia. “Il materiale rinvenuto era stato lasciato sull’arenile durante le ore notturne e posizionato per garantire una sorta di “prenotazione” del tratto di spiaggia libera, andando così in contrasto con le Ordinanze balneari dei Comuni costieri e con le norme che regolano ilcorretto utilizzo del demanio marittimo” afferma il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro, Francesca Federica Del Re.

 

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Una risposta

  1. fusco antonio ha detto:

    …..bene che i controlli riguardino anche le spiagge libere, ma anche gli stabilimenti balneari di tutto il cilento, che sta vivendo un boom di presenze, vanno controllati. Ieri ad esempio allo stabilimento balneare poseidon , ma non solo lì, gli ombrelloni erano affastellati uno addosso all’altro ed erano inesistenti le distanze, le condizioni igieniche, addirittura mancanza di sapone e carta igienica nei bagni. Se questa è vacanza e voglia di “libertà” !!?? E’ solo il modo più stupido ed idiota di buscarsi e diffondere il virus. UNo sprone alle forze dell’ordine perchè compiano un ulteriore sforzo e sacrificio e puniscano severamente questi delinquenti irresponsabili.

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