Rissa tra gestori di due bar a Salerno. La Polizia denuncia 7 persone

A causa di una accesa concorrenza, qualche sera fa i gestori con i dipendenti di due esercizi commerciali del centro storico sono stati denunciati dalla Polizia di Stato per rissa.
Verso le 22,30 di pochi giorni fa, gli agenti delle volanti sono stati chiamati per intervenire nei pressi di Piazza Matteotti, perché era in corso una lite violenta. Arrivati sul posto, la rissa era già terminata ma i poliziotti sono riusciti a risalire e ricostruire la dinamica dei fatti, grazie alla testimonianza di alcuni avventori e di qualche turista straniero che, abbastanza choccato, aveva ripreso la scena.
“La lite, si legge in una nota stampa della Polizia, è scoppiata in quanto i due bar sono a pochissima distanza l’uno dall’altro con tavolini esterni confinanti e i gestori hanno cercato di sottrarsi a vicenda i clienti anche ricorrendo all’accesa denigrazione del concorrente.
La tensione è degenerata in rissa, che ha coinvolto sia i gestori che i dipendenti del locale: durante la lite è stata usata come strumento offensivo la colonnina di metallo leggero usata da uno dei due bar per tenere a disposizione dei clienti il dispencer con il gel disinfettante per le mani.
Delle persone coinvolte, 4 sono andati al Pronto Soccorso, ma solo due di esse poi si sono fatte refertare, con una prognosi, peer entrambi, di 5 giorni.Gli agenti hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza, che non sono state molto utili per ricostruire le dinamiche di svolgimento in quanto di non elevata qualità, mentre utili sono state quelle di due turisti olandesi, testimoni oculari dei fatti.
I protagonisti dell’increscioso episodio sono stati sollecitati dagli agenti ad assumere condotte più professionali e sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, mentre i turisti hanno ricevuto i complimenti dagli agenti per la solerzia e la disponibilità dimostrata nel collaborare con le Forze dell’ordine”.
….con la marea di gente che si è riversata nelle strade, e sui litorali campani si comprende la lotta selvaggia ad accaparrarsi il pollo da spennare. Anche nel vallo di diano non scherzano e cito soltanto uno degli innumerevoli esempi che potrei fare: i l giorno di ferragosto abbiamo deciso di andare a pranzo alla torre antica di atena lucana, pessima idea. Un menù di ferragosto da “mangimificio o mensa aziendale. Cibi scadenti, e misure anticovid inesistenti. Alla fine il tutto per la modica spesa di cinquanta euro a testa. Ditemi voi se questa gentaglia non sarebbe da chiudere immediatamente e sanzionare salatamente. Per la verità stupido anche chi si espone a questi trattamenti, basterebbe restare in casa al fresco e prepararsi un pranzetto leggero con i fiocchi. Ma la frenesia festaiola e falso gaudente contagia anche i più accorti e pensanti di noi.