Sala Consilina, estate inquieta. Dopo la crisi dei rifiuti, dal gruppo SaleSi allarme sanitario: “Rischio invasione ratti”

Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto: il titolo del film di Lina Wertmuller ben si adatta allo stato d’animo dei cittadini e dell’amministrazione comunale di Sala Consilina, travolti nel corso dell’estate -in modi ovviamente diversi- dalle conseguenze dell’emergenza del settore rifiuti, che hanno portato l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Francesco Cavallone ad approvare un aumento della Tari tra il 45 e il 50%.

Un aumento mal digerito dai cittadini, che giorno per giorno prendono coscienza di come saranno proprio loro a dover pagare le conseguenze della crisi del settore spazzatura. In tanti, attraverso i social, hanno già espresso il loro disappunto, in particolare per l’entità record dell’aumento e per il periodo storico nel quale è stato deciso. E i malumori sono destinati ad aumentare quando nelle case e nelle attività commerciali saranno recapitate le bollette. Ma l’emergenza rifiuti ha travolto anche maggioranza, come dimostrano la posizione “critica” e il voto disgiunto dell’assessore Michele Galiano, il passo indietro del Consigliere delegato all’Ambiente Nicola Colucci (che ha rimesso la sua delega al settore Ambiente al sindaco, sottolineando “tra le righe” di non avere avuto voce in capitolo sugli aumenti della Tari), e la minaccia di dimissioni del consigliere Tonino Lopardo. Sono soltanto gli aspetti più “pubblici” ed evidenti del malessere della maggioranza, che dietro le quinte è noto già da tempo. Una situazione critica insomma per tutti, sulla quale andrebbe fatta chiarezza: e in questo senso non aiuta la mancanza di trasparenza che, secondo il gruppo consiliare SaleSi, si palesa attraverso la mancata trasmissione della documentazione richiesta ormai da tre mesi, relativa all’isola ecologica comunale, con riferimento agli anni 2018, 2019 e 2020. Una richiesta rimasta ancora inevasa, con il gruppo di minoranza che si appresta a ricorrere nelle sedi competenti. Intanto però, sempre dal Gruppo SaleSi, arriva anche un allarme sanitario, con la segnalazione che in più parti del territorio cittadino sarebbe stata rinvenuta presenza di numerose colonie di topi, anche in corrispondenza di abitazioni e nelle vicinanze di spazi verdi lasciati senza cura. Dal gruppo SaleSi arriva la richiesta un intervento urgentissimo di pulizia e sanificazione, e di una maggiore manutenzione e pulizia degli spazi verdi pubblici. Insomma: una estate inquieta per Sala Consilina.

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4 risposte

  1. Salese ha detto:

    Se l’aumento è inevitabile si è pensato almeno a diluirlo in più annualità vista la grande crisi economica attuale?
    Comuni circostanti che non hanno certo entrate superiori dimezzano o abbattono i costi come mai?
    Infine l’isola ecologica chiusa ai cittadini,si notano già abbandoni selvaggi nelle campagne e zone limitrofe…
    Fate un giro lontano dalla sede Comunale.

  2. fusco antonio ha detto:

    …..molto dipende dalla inciviltà dei cittadini, ma i politici amministratori e non non sono certo di aiuto, anzi! Nonostante gli sforzi del giovane dimissionario assessore all’ambiente il paese è sporco. Vero è che salvo rare eccezioni la cooperativa nata per migliorare la raccolta rifiuti non sembra fare bene il proprio mestiere. Di chi le responsabilità???? Come sempre non ci sono colpevoli e continua il tira e molla delle responsabilità. Intanto la cacca abbonda un po’ ovunque, nelle strade e nelle istituzioni.

  3. Stanco ha detto:

    Altro che 40 – 50 %…. perché non dite che alcune attività commerciali avranno un rincaro del 114% ? ….più del doppio.

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