Il prestigioso premio “Brassens” va agli IVAS. La band valdianese premiata da Eugenio Bennato

Una band valdianese ha conquistato il premio Brassens a Marsico Nuovo. Sono gli IVAS. “Ci siamo presentati in trio acustico, formazione insolita, sentendoci un po’ nudi senza distorsioni e delay, un po’ a metà senza il resto della ciurma, ci siamo riscoperti timidi in mezzo a tanti bravi cantautori provenienti da tutta Italia, che abbiamo avuto il piacere di incontrare. Con immensa sorpresa abbiamo vinto, storditi e contenti, siamo risaliti sul palco per ricevere la targa dalle mani del Maestro Eugenio Bennato, con cui è stato un onore condividere il palco. Grazie a chi ci ha dato questa possibilità, e a chi ha voluto premiare il nostro essere forse un po’ “troppo lenti, fuori tempo e fuori moda, Forse pure fuorilegge ma certamente fuori dal gregge”. Hanno scritto gli IVAS. Per l’occasione il trio era composto da Davide Marra, Stefano Cavuoti e Fabiana Mariniello. Si tratta di un concorso nazionale per cantautori emergenti dedicato allo chansonnier francese, di origini lucane. La madre di George Brassens era di Marsico e non è solo il concorso a sottolineare questo legame. I dodici concorrenti della finale, provenienti da tutta Italia, sono selezionati su 40 iscritti in concorso con un brano originale. Nella serata di Marsico, i concorrenti si sono esibiti con due brani, quello originale ed una canzone di George Brassens.