Elezioni nel Vallo di Diano: vincono Cimino, D’Alto e Rinaldi

Michela Cimino è la nuova sindaca di Padula, così come lo è Angela d’alto a Monte San Giacomo. Giuseppe Rinaldi confermato a Montesano sulla Marcellana.

Michela Cimino ha superato di oltre 500 voti la lista legata a Dario Tepedino nella quale c’era anche Paolo Imparato, sindaco uscente. Una vittoria che stando alle premesse di circa un mese fa, prima dell’inizio della campagna elettorale, si può dire quanto me sorprendente.

Testa a testa fino all’ultima scheda prima dell’alunno finale per Angela D’Alto nella vittoria su Raffaele Accetta. Alla fine però è di circa 60 preferenze.

Netta la vittoria di Giuseppe Rinaldi a Montesano sulla Marcellana su Rosa Campiglia, quasi doppiata nella conta dei voti. Per Marzia Manilia in squadra con Rinaldi nel 899 voti.

2 risposte

  1. fusco antonio ha detto:

    …..bene padula con una giovane che spero faccia bene e diversamente dal vecchiume politico che ha sbaragliato. A monte san giacomo solita vecchia solfa con dinosauri che subentrano ad altri dinosauri che hanno in mano le sorti del paese da sempre…..Peccato per quelle poche persone perbene che sicuramente anche a monte san giacomo ci sono e sono costrette a vivere in un paese assoggettato alle logiche clientelari e corrotte di sempre.Non conosco i duellanti di montesano , ma a pelle parteggio per la candidata femminile, forse perchè anche qui gran parte del paese è legata a logiche clientelari e corrotte rappresentate da vecchiume politico che da decenni ha in mano le sorti del paese. Mi sovviene il nome dei fiore-volentino ad esempio. Si emanciperà mai questo vallo e finiranno di essere ” ascari sottomessi” i suoi abitanti??

  2. fusco antonio ha detto:

    ……mi dispiace tanto che gran parte del popolo del vallo, come anche dei meridionali , vedi caserta, si sia lasciato infinocchiare dai leghisti che si dimostrano addirittura peggio dei peggiori democristiani e di tutti i corrotti della nostra scena politica. <Che dire dei fascisti che imperversano in una città cloaca come roma? Nulla, cuociano nel loro maleodorante brodo.Purtroppo la natuta ascara e servile di tanti meridionali è ancora preponderante ed avvilisce anche la parte sana del popolo del sud , ma ho fiducia nella nostra meglio gioventù.

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