Il nuovo consiglio direttivo della Pro Loco si è insediato a Sanza

Si è insediato, ieri, il nuovo consiglio direttivo della Pro Loco di Sanza, che ha salutato l’uscente presidente Vittorio Breglia, il cui mandato, negli ultimi quattro anni, è stato caratterizzato da iniziative di grande spessore, al fianco ed in supporto di tutti i progetti promossi con l’amministrazione comunale. Sulla scia del percorso tracciato dal presidente uscente, il nuovo esecutivo ha assunto la responsabilità di finalizzare e concretizzare quel progetto di sviluppo turistico e di rilancio del sistema culturale e sociale che ora risulta maturo per offrire i frutti migliori.

Nel nuovo direttivo sono stati eletti Angela Iodice; Vito Grimaldi; Antonio Esposito; Stefania Bianco; Annamaria Gallo; Francesco Citera; De Mieri Marianeve. All’uscente Vittorio Breglia ed al nuovo direttivo, che nelle prossime ore esprimerà la presidenza, è giunto il messaggio di auguri e di ringraziamento del sindaco di Sanza, Vittorio Esposito: “E’ stato fatto un grande lavoro in questi anni per rilanciare l’immagine della comunità e grandi risultati sono stati ottenuti; basti penare al successo senza pari delle due edizioni del Meeting del Cervati, con la presenza di migliaia di turisti – ha affermato il sindaco Esposito – l’arrivo della pandemia ha rallentato, ma non ha fermato l’entusiasmo e lo slancio per realizzare insieme la comunità che vogliamo, ospitale ed accogliente per coloro che decidono di venirci a trovare. Un grazie sincero a Vittorio Breglia per ciò che ha fatto; un grande augurio di buon lavoro al novo direttivo ed al nuovo presidente on la certezza che si farà sempre di più e meglio. La mia è una certezza perché conosco la bellezza interiore e l’onestà intellettuale, la maturità culturale di ognuno di questi giovani e meno giovani che con grande spirito di abnegazione e sacrificio mettono a disposizione della comunità la loro conoscenza, le loro competenze, il loro tempo, l’estro la fantasia, e spesso anche risorse. Ecco perché vi diciamo grazie e buon lavoro”.

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