Da Volcei a Buccino tra memoria e visioni per una destinazione culturale unica

Due giorni per promuovere e per inaugurare un nuovo allestimento museale e la messa a sistema del patrimonio archeologico, artistico e culturale di Buccino, piccolo centro nel cuore della Valle del Sele-Tanagro in provincia di Salerno. E’ stato presentato, il 5 e il 6 novembre, “Da Volcei a Buccino”, un progetto programmato e finanziato dalla Regione Campania, realizzato e promosso da Scabec S.p.A., con il supporto del Mic – Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino , della Fondazione Luigi Gaeta – Centro Studi Carlo Levi, della Proloco di Buccino.

L’azione è nata per mettere in relazione l’archeologia del territorio con la contemporaneità e creare una destinazione turistico culturale di grande interesse e di particolare e facile fruizione.

L’archeologia dell’Antica Volcei rappresenta, infatti, un unicum: siti archeologici nel centro urbano, emersi durante il sisma dell’80 all’interno delle abitazioni, luoghi in cui gli abitanti interagiscono quotidianamente e che hanno saputo conservare. Un parco archeologico che si articola, quindi, lungo tutto il paese di cui il Museo Archeologico Nazionale (MAN)Marcello Gigante“, nato per custodire i reperti, completa e integra l’itinerario.

Se l’antica Pompei ci ha permesso di fermare il tempo all’epoca romana per capire e conoscere come era la vita di duemila anni fa, a Buccino, l’Antica Volcei è una formidabile testimonianza presente ogni giorno nelle vite degli abitanti adattando il passato e la memoria alle azioni del presente e alla visione del futuro. Vari i livelli di intervento di valorizzazione: i primi sono stati realizzati per il MANMarcello Gigante” e il Parco Archeologico Urbano, con la creazione di una identità visiva e il rinnovo della segnaletica interna ed esterna, con la fornitura di materiali didattici di supporto, come la mappa e tecnologie per la fruizione anche digitale.

La nuova identità grafica, pur raccogliendo i tratti della precedente, rende ancora più riconoscibile il marchio di questo territorio, dove l’esperienza dell’arte è completa e racconta l’evoluzione storica di un territorio che ha visto per la sua fortunata posizione flussi di gente e culture diverse a partire dalla preistoria.

Grazie alla collaborazione con la Fondazione Cives – Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, il MAN Marcello Gigante” è stato dotato di una serie di supporti multimediali che vanno a evidenziare la peculiarità di questo racconto attraverso la realizzazione di suggestive sale immersive multisensoriali dal grande impatto.Nel Chiostro del Complesso degli Eremitani di Sant’Agostino è stata allestita, invece, una mostra fotografica “Raccontare il territorio” di dieci giovani talenti cooordinati dal fotoreporter Mario Laporta, che racconta l’elemento cardine che unisce l’archeologia al contemporaneo, ovvero il momento storico scatenante: il terremoto dell’Irpinia del 1980 che qui, a Buccino, ha riportato alla luce l’archeologia sotterrata. Nelle foto si indagano e si raccontano i luoghi, anche attraverso i volti dei suoi abitanti, immersi in questa particolare realtà dove il passato si fonde con il presente.

Ma non solo, la Fondazione Luigi Gaeta – Centro Studi Carlo Levi ha realizzato, in collaborazione con il Comune di Buccino e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Salerno e Avellino, all’interno del “Museo Carlo Levi e Della Questione Meridionale” un videogioco “Sulle tracce di Carlo Levi. Il sogno di una memoria dipinta”, per promuovere e valorizzare la storia dell’intellettuale, i luoghi del cuore e le sue opere, a lui dedicato e custodite all’interno del Museo in Palazzo Forcella. Il gioco, fortemente accativante, pone il visitatore nei panni di Benedetta Gioia, esperta di fama mondiale e studiosa di Levi.

Con lo stesso intento, sempre a cura della Fondazione Luigi Gaeta – Centro Studi Carlo Levi, l’idea innovativa di riproporre con il linguaggio “underground” della “street art” le opere di Levi, con l’installazione delle prime cinque opere realizzate da artisti mosaicisti internazionali, coordinati da Tiziana Mondini, sui tombini del belvedere in Salita Mercato a Buccino, e questo,  per la loro forte evocazione propedeutica al progetto, ha dato il via al Museo “Orizzontale Carlo Levi e Della Questione Meridionale”.

Alle varie iniziative che la Scabec ha supportato, si aggiunge la produzione di un video promozionale a cura di Licio Esposito dal titolo “Buccino, Antica Volcei”, una passeggiata tra monumenti storici, archeologici, vicoli e piazzette di sei personaggi di differenti età, ed anche un volume didattico, un taccuino illustrato speciale “Impressioni di Buccino”, realizzato da Andrea Angelucci, dedicato ai ragazzi delle scuole della Campania per far conoscere la storia di Buccino, Antica Volcei, per una crescita culturale consapevole.

Inseriti nel nutrito programma di questa due giorni tutta dedicata alla presentazione e promozione, due momenti di confronto istituzionale e due concerti serali gratuiti aperti al pubblico: il 5 novembre con gli artisti Peppe Servillo con Luis Mangalavite e il 6 novembre con una delegazione di Passione Tour Next Generation con il doppio momento musicale di Flo, seguito da Maldestro e la special guest di Dario Sansone.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *