Al Cicerone di Sala Consilina un convegno su Bullismo, Cyberbullismo e Devianza di Gruppo

 

Giovedì 24 febbraio si è tenuto presso l’aula magna dell’Itis Cicerone il convegno dal tema “Star bene insieme” riguardante la prevenzione dei fenomeni di Bullismo, Cyberbullismo e Devianza di Gruppo. 

Il convegno,in webinar, ha visto protagonisti i relatori, Dr.ssa Rosamaria Zampetti Dirigente, Responsabile Unità Operativa di Promozione della Salute e la Dr.ssa Clementina Vitolo, Sociologa, dell’Unità Operativa di Promozione della Salute ed ha coinvolto gli studenti di molte classi dell’ IIS “M.T.Cicerone”. 

Gli esperti dell’Asl intendono prevenire il fenomeno del bullismo mediante incontri informativi con la finalità di migliorare le relazioni all’interno del gruppo classe e nel gruppo sociale più ampio, potenziando le competenze comunicative e rafforzando i comportamenti prosociali (problem solving e decision making).

I relatori hanno esposto argomenti relativi al bullismo, alle sue manifestazioni, ai fattori protettivi, alle emozioni, alle relazioni inter-personali, all’ascolto attivo e all’empatia. Inoltre, hanno indicato le strategie utili a docenti e studenti per sostenere i compagni in classe e gestire i conflitti interpersonali, con l’obiettivo di prevenire la comparsa del bullismo nei contesti educativi e aggregativi. I relatori hanno sottolineato che il fenomeno del bullismo è una vera e propria piaga sociale che dura da troppo tempo e che i lunghi periodi del lockdown, non hanno aiutato di certo la lotta contro questo problema sociale, al contrario, stando a quanto è emerso nelle ultime statistiche, i fenomeni di cyberbullismo durante la pandemia sono paurosamente aumentati, anche per colpa dell’isolamento forzato nelle proprie abitazioni e l’esclusione sociale. E per tali ragioni, gli esperti hanno evidenziato, che e’ di fondamentale importanza coinvolgere l’azione educativa delle scuole al fine di poter sviluppare una risposta concreta ed arginare questo odioso fenomeno sociale.

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Una risposta

  1. fusco antonio ha detto:

    …….bravi e sensibili, come sempre, gli studenti ed i professori del Cicerone. Ricordandosi di chiedere una legge che stabilisca la responsabilità dei genitori per i reati commessi dai loro “bambini che giocano a fare i grandi” non seguiti ed educati e spesso abbandonati a loro stessi.

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