Disinnescato a Sapri l’ordigno bellico della seconda guerra mondiale

Si sono svolte questa mattina le operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico rinvenuto in zona San Francesco a Sapri, lo scorso gennaio.

Alle 9.45 di questa mattina si è proceduto ad attivare la zona rossa, con il blocco temporaneo delle utenze e del traffico ferroviario nonché all’evacuazione dei civili residenti, sebbene solo una ventina di persone ha scelto di rivolgersi alle strutture offerte dal Comune, la maggior parte dei residenti ha, invece, scelto di farsi ospitare da amici e parenti.

Il disinnesco é avvenuto in tutta tranquillità attraverso l’operato del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta con il coordinamento del COC della Protezione Civile che, dall’aula consiliare, ha seguito lo svolgimento dei lavori. Presenti, oltre al sindaco Antonio Gentile, anche il Comandante della Polizia Locale Antonio Abbadessa, la Protezione Civile comunale, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Stradale e Ferroviaria.

Le operazioni sono terminate alle ore 12.34 con la partenza della bomba su di un convoglio dell’Esercito alla volta di Casalbuono, dove l’ordigno sarà fatti brillare e alle 12.35 sono state riattivate tutte le utenze energetiche e le persone hanno potuto far  rientro presso le proprie abitazioni.

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