Gli alunni di Caggiano e Auletta in ricordo delle vittime di mafie con iniziative per la Legalità

L’Istituto comprensivo di Caggiano ha aderito alla Festa della Legalità. La Giornata dedicata all’Impegno ed alla Memoria, è stata istituita dalla Regione Campania in ricordo del parroco anticamorra don Peppino Diana. Nel plesso di Auletta gli alunni della Secondaria di primo grado, coordinati dai loro docenti, hanno organizzato in sinergia con il Comune, un itinerario intitolato “Piccoli passi di Legalità”. Il corteo dei giovani si è snodato per le vie del centro cittadino con una sfilata dei ritratti delle vittime di mafia, realizzati su carta con colori acrilici dagli alunni insieme con la loro insegnante di Arte. Quattro le tappe dislocate lungo il tragitto in cui sono state scoperte le “Mattonelle della Legalità”, decorate a mano e donate dalla Scuola. Quattro i nomi delle vittime della criminalità organizzata celebrati dagli alunni ed incollati per sempre sugli edifici pubblici del paese. Al Comune è stato commemorato il Sindaco gentile di Pagani Marcello Torre, ucciso dalla camorra nel 1980. Alla Caserma dei Carabinieri si è tenuto il ricordo commosso del Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri Carmine Tripodi, Medaglia d’oro al valore militare, originario di Torre Orsaia, assassinato dalla N’drangheta. Allo scoprimento della mattonella a lui dedicata hanno preso parte i rappresentanti degli Enti territoriali e delle forze di polizia locale e professionisti del luogo che hanno voluto sottolineare nei loro interventi il valore della cultura della Legalità nella collettività. Nei pressi della Chiesa madre, alla presenza del parroco del paese, si è scoperta la mattonella di Don Peppino Diana, freddato dalla Camorra nel 1994. Davanti la scuola, infine, il ricordo del giornalista napoletano Giancarlo Siani, penna di verità e giustizia del quotidiano il Mattino, ucciso a colpi di pistola a 26 anni. A cura dei bambini della classe quinta si è svolto l’addobbo dell’Albero della Pace con i semi della Legalità. La forte partecipazione emotiva ha caratterizzato l’uscita didattica sul territorio, che non ha fatto mancare, inoltre, da alunni e docenti, riferimenti alla guerra con i braccialetti multicolore della pace indossati da tutti ed un minuto di silenzio dedicato alle vittime Ucraine. In concomitanza a Caggiano gli alunni della Primaria hanno presentato cartelloni e canti di pace, mentre i ragazzi della Secondaria hanno ripercorso con fonti e documenti la linea del tempo della Legalità, alla presenza di numerosi genitori accolti dalla vicepreside e le autorità locali, che hanno partecipato, inoltre, alla messa a dimora dell’albero della Legalità in Piazza Lago.
Maria Grazia Petrizzo