Sit-In di protesta delle associazioni ambientaliste per chiedere la chiusura delle Fonderie Pisano

Il comitato Salute e Vita ha organizzato un sit-in di protesta nei pressi del Comune di Salerno per chiedere la chiusura delle Fonderie Pisano. il comitato, unitamente ad associazioni ambientaliste, ai movimenti studenteschi e ad alcuni rappresentanti istituzionali hanno chiesto al Comune di organizzare un consiglio monotematico per l’emanazione di una specifica ordinanza di chiusura immediata delle fonderie, da anni al centro di numerose polemiche per l’elevato numero di malattie oncologiche sviluppatesi tra i lavoratori.
Al sit-in, sotto i portici, sono stati posizionati anche dei ceri votivi in ricordo delle vittime e diversi cartelloni di protesta: “Presidente De Luca, giù la maschera! Mentre lei parla di sensazioni noi continuiamo ad essere avvelenati, ammalarci e morire!”, “L’inquinamento è un’amara che uccide ma non fa rumore, chi viene colpito è solo con il suo dolore. Chi inquina compie un atto criminale e le istituzioni fanno bla bla bla”. Questo il grido di protesta dei partecipanti che hanno ricordato come il sindaco sia il primo responsabile della sua comunità: “Non possiamo più aspettare!”.
Nel frattempo, un corteo di protesta organizzato dagli studenti e dalle associazioni ambientaliste, si è mosso da Piazza Vittorio Veneto per sollecitare un vero intervento da parte delle istituzioni dopo i dati emersi dallo studio Spes.