Nuovo piano emergenza nel Vallo di Diano: burrasca politica in corso

Bagarre politica sul nuovo piano emergenza del 118 nel Vallo di Diano. Il direttore sanitario Pasquale Vastola ha proposto dei cambiamenti per – stando all’intenzione del direttore sanitario – migliorare logisticamente il servizio di emergenza nel Vallo di Diano (e anche di accesso al Pronto soccorso). In questo quadro i due comuni che andrebbero a essere centrali nella rete delle emergenze sarebbero Sala Consilina e Polla, zona ospedale. In bilico quindi la struttura di Sant’Arsenio e occorrerà capire la posizione del Comune di Teggiano. Sarà data sempre importanza alla clinica Fischietti tra Padula e Montesano sulla Marcellana.

La scorsa settimana era stata convocata dal sindaco Michele Marmo, in qualità di presidente della conferenza dei sindaci per l’Asl, una riunione per discutere del piano. Convocazione ritirata, non si sa bene perché, in poche ore ma con Vastola che ha comunque voluto incontrare i sindaci e in molti hanno partecipato. Assente Michele di Candia, sindaco di Teggiano. Quest’ultimo, da quanto trapela, con la sponda del consigliere regionale Corrado Matera, sta spingendo per avere una postazione nei pressi del Centro Psaut di Teggiano. Un braccio di ferro interno che mette in seconda piano lotte importanti come salvare il Punto nascita di Polla. La riunione per il Piano emergenza è stata riconvocata per domani pomeriggio a Sala Consilina. Le previsioni ipotizzano pioggia di scintille.

Una risposta

  1. Felice ha detto:

    Come al solito “i politici del territorio” pensano al proprio orticello. Con questa mentalità i soldi del pnrr non ci serviranno a migliorare l’assistenza sanitaria sul territorio e continueremo ad assistere alla riduzione dei servizi e del diritto alla salute del cittadino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *