Il ricordo di Gerardo Ritorto a 40 anni dalla sua morte e l’eredità politica (un po’ maltrattata)

Polla e il Vallo di Diano hanno ricordato, con un lungo convegno e con la presentazione di un opuscolo a lui dedicato, Gerardo Ritorto a 40 anni dalla sua scomparsa. Sabato 21, nelll’Auditorium Nuova Scuola Media a Polla (che venerdì sarà intitolato a Rocco Giuliano) si è tenuto un convegno dedicato alla memoria dell’On. Ritorto, scomparso il 15 maggio 1982. Un evento commemorativo, al quale ha partecipato un folto pubblico, dedicato sia alla figura politica e imprenditoriale dell’On. Gerardo Ritorto che alla sua straordinaria persona, strappata tragicamente al suo Vallo di Diano da un incidente stradale che lo ha visto vittima, intervenuto tra Battipaglia e Pontecagnano.

Prima del convegno l’Amministrazione comunale ha scoperto un’epigrafe posizionata accanto al cippo nella Piazza intitolata proprio al politico lungimirante. A benedire l’opera è stato don Donato Romano.

Numerosi gli interventi per ricordare Gerardo Ritorto, la sua figura e la sua eredità politica (forse non raccolta in pieno).

Dopo i saluti del Polla Massimo Loviso ci sono statati, tra gli altri, interventi dell’imprenditore Vittorio Paravia e degli onorevoli Enzo Mattina, sindacalista ed eurodeputato, e Francesco Tempestini, deputato e Sottosegretario di Stato. Per l’occasione è stato distribuito un opuscolo edito dal Comune di Polla e curato da Geppino d’Amico. Presente anche il consigliere provinciale e il socialista Pasquale Sorrentino.

Al di là del giusto ricordo e degli interventi, una domanda resta: Gerardo Ritorto avrebbe apprezzato tutti coloro che sono intervenuti?